Suggerimenti:

Per ingrandire un'immagine è sufficiente fare clic col tasto sinistro su di essa.
Per aggiungere un commento bisogna andare in fondo all'articolo e cliccare su "commenti".


mercoledì 28 marzo 2012

Una serata di primavera a Bogliasco

E’ tutto perfetto: il giorno è quello giusto, l’orario anche e (nella maggior parte dei casi) anche i sacchetti sono quelli previsti.
 
Perché, allora, le immagini sottostanti mi fanno così SCHIFO?












 
Certo che la prossima estate i turisti che visiteranno Bogliasco potranno effettuare passeggiate serali in un ambiente veramente gradevole…

Per non parlare dei disguidi come quello evidenziato dalle seguenti immagini riprese durante lo scorso fine settimana.





Non sono sicuro su chi debba assumersi la responsabilità di questa situazione con pochi cenni di miglioramento rispetto ai primi giorni ma so già quale sarebbe la giustificazione:


martedì 6 marzo 2012

Raccolta differenziata, altra puntata

Un paio di notizie recenti mi fanno prendere atto che, come prevedibile, l’emergenza legata alla modifica delle modalità per il conferimento e la raccolta dei rifiuti non si è conclusa ma anzi da opportunità si sta trasformando sempre più in problema di difficile soluzione.

Senza considerare che, tutto sommato, siamo in un periodo dell’anno particolarmente favorevole perché le seconde case (sempre loro) sono mediamente chiuse, l’afflusso dei gitanti e dei frequentatori dei locali pubblici da fuori Bogliasco è relativamente limitato e la temperatura atmosferica non estremizza i problemi conseguenti alla conservazione in casa per parecchi giorni dei rifiuti.

La prima notizia è l’articolo pubblicato su Levante News intitolato Bogliasco – rifiuti dal primo marzo multe salate che fa riferimento all’ordinanza pubblicata sul sito del Comune.

La parte più interessante consiste nelle disposizioni transitorie finali:
Fatte salve le più gravi sanzioni disposte dal D. Lgs. 152/2006 e dalle vigenti leggi in materia, ai trasgressori che non si atterrano strettamente a quanto stabilito dal presente provvedimento, verrà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria da Euro 25 a Euro 500 a norma dell’art. 7 bis del D. Lgs. 267/2000;
Mi sembra già di vedere i membri della Polizia Locale che controllano (e sanzionano con una forbice che va da 25 a 500 euro!) che il conferimento dei rifiuti non avvenga con modalità diverse da quelle previste e, soprattutto, dopo le ore 24,00 cogliendo i trasgressori in flagranza.

L’altra notizia è l’articolo pubblicato sul Secolo XIX del 1 marzo con il titolo “I rifiuti di Bogliasco scaricati a Genova scattano le denunce”.

Già si erano lette affermazioni su Facebook e su questo blog di persone esasperate che dichiaravano la loro intenzione di abbandonare la rumenta a Genova.

Ero convinto che si trattasse di boutade provocatorie ma evidentemente non era così.

E il nostro ineffabile Sindaco cosa escogita?
 
Propone soluzioni che possano ridurre il disagio ai cittadini?
 
No, minaccia di filmare i mascalzoni mentre salgono con i sacchetti sull’auto grazie alle telecamere presenti sull’Aurelia (evidentemente secondo lui partono tutti dall’Aurelia).
 
Tenendo conto che afferma che Bogliasco è all’avanguardia, gli offro un esempio di un caso realmente innovativo: quello del comune di Spilalberto in provincia di Modena.


Tornando alla problematica situazione bogliaschina, ho inserito un sondaggio, che si può votare nel box a lato e che può essere letto anche qui sotto, per verificare quale intervento sarebbe considerato il più appropriato per ridurre i disagi e rendere più efficiente la raccolta differenziata di prossimità dei rifiuti.

Cosa dovrebbe fare l’Amministrazione Comunale di Bogliasco per ridurre i disagi e rendere più efficiente la raccolta differenziata di prossimità dei rifiuti?
  • Nulla, perché è solo questione di tempo e la situazione migliorerà spontaneamente
  • Aumentare il numero dei punti dove poter conferire i rifiuti
  • Aumentare la frequenza di ritiro dell’umido e del secco
  • Prevedere la presenza di contenitori anche per la raccolta del secco
  • Permettere il deposito dei rifiuti nei contenitori in qualsiasi momento, indipendentemente dalla frequenza di ritiro, per non costringere la cittadinanza a conservarli in casa
  • Prevedere lucchetti per tutti i contenitori da utilizzare per l’umido e, eventualmente, per il secco
  • Informare con maggiore precisione riguardo la destinazione dei singoli rifiuti tra le diverse tipologie di raccolta differenziata
  • Rispettare quanto previsto dal Regolamento  e cioè che i “contenitori stradali” siano “muniti di apertura a pedale o di altro sistema idoneo a garantire un sicuro, comodo ed igienico conferimento del rifiuto”
  • Per quanto riguarda rifiuti particolari come pannolini o pannoloni per anziani che non possono essere conservati in casa per parecchi giorni, prevedere un maggior numero di contenitori appositi e migliorane le modalità di utilizzo
  • Distribuire alla cittadinanza sacchetti con codice identificativo della singola utenza
  • Per alleggerire la situazione a Bogliasco, incentivare, invece di combattere, l’abbandono dei rifiuti fuori Comune, fornendo sacchetti anonimi
 

Sono naturalmente graditi ulteriori suggerimenti.