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martedì 27 novembre 2012

Pellizza da Volpedo a Bogliasco


In questi giorni, presso la sala Berto Ferrari, si sta tenendo un’interessante mostra dedicata all’opera di Giuseppe Pellizza da Volpedo, l’autore del celebre Il Quarto Stato.

Ad essere sincero è l’unica opera che conosco del pittore nato in provincia di Alessandria ma mi piace perché è molto evocativa ed infatti qualche mese fa la utilizzai, leggermente ritoccata, per rappresentare i membri della Giunta impegnati a promuovere la serrata degli uffici comunali, nelle intenzioni contro i tagli proposti dal Governo di allora ma in definitiva contro i cittadini.


Non ho dubbi riguardo l’analisi dal punto di vista artistico da parte di Raimondo Sirotti, presidente dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova che Pellizza da Volpedo frequentò.
Per le considerazioni  dal punto di vista politico e sociale, invece, penso che un rappresentante dei Lavoratori sarebbe stato molto adatto perché avrebbe potuto evidenziare l’attualità del dipinto Il Quarto Stato in un periodo nel quale i diritti di chi lavora sono calpestati con estrema facilità come dimostra la situazione dell’Ilva, un'altra circostanza brillantemente gestita dal Governo dei Professori.
Resta inteso che sono comunque contento che ci sia un rappresentante dell’ANPI perché un uomo che ha partecipato alla lotta di Liberazione e che alla sua età, per ovvi motivi deve avere almeno ottant’anni, ha lo spirito e la forza per svolgere attività divulgativa merita grande rispetto.

domenica 25 novembre 2012

Dati o numeri?




Apprendo dal blog che svolge la funzione di portavoce del Sindaco e del Vicesindaco riguardo alla Raccolta Differenziata, non solo che la miracolosa percentuale del 78% di RD su base annuale non è più certa ma che è addirittura a rischio il limite del 65%, sotto il quale scatta l’ecotassa, a causa del conferimento tra i rifiuti delle alghe portate dalla mareggiata sulla spiaggia della Caletta.

Sarebbe veramente un peccato perché se ero un po’ scettico sulla percentuale del 78% (o addirittura dell’80%), in assenza di dati precisi e quindi a sensazione personale guardandomi intorno, ero abbastanza fiducioso riguardo al possibile raggiungimento della fondamentale percentuale del 65%.

La cosa che mi lascia perplesso è che qualche quintale di alghe abbia un impatto percentualmente superiore al 13%.
In pratica mentre era prevista, su base annua, una percentuale di raccolta NON differenziata appena del 22%, con questo conferimento di rifiuti la percentuale balzerebbe almeno al 36%!


% di Raccolta Differenziata
% di Raccolta Indifferenziata
Percentuale prevista dopo 2 mesi dall'avvio della RD
78
22
Percentuale prevista dopo il conferimento delle alghe
64
36

Francamente mi sembrano dati un po’ esagerati, pur considerando che la ruspa abbia raccolto anche parecchia sabbia o altri detriti, e credo che ci sia stato qualche errore di valutazione o nell’ipotesi di partenza o nel calcolo dell’impatto sulla percentuale di RD del conferimento delle alghe nei rifiuti indifferenziati.

Se entro fine anno ci fosse un’altra mareggiata e le alghe fossero trattate allo stesso modo, da quasi l’80% andremmo sotto al 50% di RD?

Ritengo sempre più necessario che ci facciano conoscere le quantità che originano tali percentuali per evitare di avere l’impressione che, più che i dati, diano i numeri.

martedì 20 novembre 2012

Percentuale di Raccolta Differenziata, una mina vagante

Non so se si tratti di una buona notizia come è scritto su un blog, ma di sicuro si tratta di una notizia.

Sto parlando dell’articolo pubblicato sul sito di Repubblica a firma Marco Preve titolato “Raccolta differenziata scarsa rischio stangata per i sindaci” e sottotitolato “Recco primo caso: chiesto un milione di euro di risarcimento agli amministratori”.


A mio parere se la Corte dei Conti deciderà di rivolgere la propria attenzione alla percentuale di applicazione della Raccolta Differenziata di tutti Comuni della provincia di Genova, qualche altro Amministratore suderà freddo.

Facciamo l’esempio di Bogliasco.

Diamo per scontato che prendano per buono il miracoloso incremento della percentuale di RD dal 22% al 78% in pochi mesi, nonostante i problemi e le polemiche sotto gli occhi di tutti che hanno contraddistinto l’avvio dell’iniziativa.

Leggo nell’articolo che “gli anni presi in esame vanno dal 2006 al 2010” e che “la citazione della Corte contesta le bassissime percentuali di differenziata” perché “se le leggi in materia stabilivano che per il 2006 e il 2010 i livelli minimi dovevano essere del 35% e del 60%, le statistiche di Recco fanno segnare rispettivamente dei miseri 11,89% e 22,83%”.

Allora, affermare da parte dell’Amministrazione che all’inizio del 2012 la percentuale della RD a Bogliasco era del 22%, assolutamente analoga a quella di Recco, non equivale ad autodenunciarsi?

Francamente al posto dell’attuale Sindaco eletto proprio nel 2006 e anche di quello precedente, sarei abbastanza preoccupato.

giovedì 15 novembre 2012

Fare la pace con l'organico

All’indirizzo di posta elettronica bogliaschino@libero.it ho ricevuto una mail nella quale sono stato invitato a “spargere la voce” riguardo la seguente iniziativa:
Nei giorni scorsi ho inviato questa lettere al mio Sindaco.

Al Sindaco di Bogliasco
Luca Pastorino

oggetto: proposta di incontri pubblici sulla raccolta della "Frazione Organica"


Caro Luca

per inaugurare la nuova delibera sul volontariato, propongo al Comune, la mia disponibilità a gestire alcuni incontri pubblici a Bogliasco e nelle frazioni, finalizzati a migliorare la raccolta differenziata della frazione organica.

Gli incontri avranno il titolo "Facciamo la pace con l'organico. Confronto di esperienze nella raccolta differenziata della frazione organica".

Obbiettivo degli incontri sarà quello di condividere i problemi che le famiglie hanno incontrato a separare la frazione organica, ma ancora di più di condividere le soluzioni che le stesse famiglie possono avere trovato.

Le soluzioni migliori e condivise, saranno adeguatamente divulgate.

In quest'incontri, nella duplice veste di "Bogliaschino" e di referente scientifico di Italia Nostra sulle tematiche ambientali, avrò il ruolo di "facilitatore"  del confronto, introducendo l'argomento, aggiornando i risultati della raccolta differenziata,  raccogliendo i problemi, ma ancor più raccogliendo le soluzioni, confrontandole e ragionando insieme su quelle che meglio potrebbero aiutare  le famiglie bogliaschine per migliorare il servizio ed annullare eventuali disagi.

Se questa mia proposta ti trova d'accordo, sarebbe utile che essa sia inserita in un "pacchetto" organico di iniziative del Comune quali, ad esempio:

- calendario di corsi di compostaggio gestiti da ERICA e dal sottoscritto per chi vuol compostare su un piccolo terrazzo

- riconoscimento di sconti sulla tariffa rifiuti per chi autocertifica di realizzare il compostaggio, sia famigliare che condominiale

- corsi-laboratorio per l'autocostruzione di compostiere

- noleggio di bio-trituratori per il trattamento in loco di potature da utilizzare per pacciamatura e compostaggio.

A tua disposizione per i dovuti approfondimenti.

Cordiali saluti
Federico Valerio

sabato 3 novembre 2012

Speremmu ben ...

Alcuni commenti hanno citato la recente assemblea pubblica riguardante la cantierizzazione per la cementificazione del fondovalle durante la quale il Sindaco ha manifestato il suo entusiasmo ripetendo più volte la sua poca passione per il cemento e che quando è capitato tra le sue mani il progetto era un “cavallo in corsa” lungo “un percorso già intrapreso” .

In particolare un commentatore ha scritto:

“Evidentemente va tutto bene anche a coloro che hanno ricevuto la visita in casa dei periti della Soc. Alga che si sta mettendo al vento contro eventuali future richieste di danni alle abitazioni esistenti in via Sessarego ed in via Cavour. Pero' chi fara' la perizia ai beni comunali e provinciali quali le strade di via Cavour e via Sessarego a valle ed a monte delle aree di intervento?”