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domenica 22 aprile 2012

Cospiratori, Raccolta Differenziata e fondovalle


Desidero esprimere il mio pensiero su alcuni argomenti oggetto di commenti sul blog.

Mi ha incuriosito l’uscita dell’aspirante James Bond che, qualche giorno, fa ha descritto una presunta adunata sediziosa volta a creare le basi per una lista civile/tecnica/politica per le elezioni del Sindaco di Bogliasco che si terranno tra appena quattro anni (naturalmente se allora il Comune di Bogliasco, come gli altri di piccole dimensioni, esisterà ancora).

Il contesto descritto sa di bufala da lontano ma è probabile che veramente qualche brillante stratega continui a tessere le proprie trame, quanto velleitarie lo dirà il tempo.

Non voglio deludere il loro entusiasmo ma mi sembra che il minestrone descritto abbia un po’ troppi ingredienti che vanno dalla “società civile” che ci sta sempre bene, alle quote da destinare ai vituperatissimi partiti, addirittura al governo “tecnico” in salsa bogliaschina.

Premesso che vorrei sapere chi siamo i “tecnici” in questione, disposti a mettersi in gioco a Bogliasco, credo che gli “strateghi”, evidentemente convinti che tutti amino i “tecnici”, diano troppo credito ai sondaggi drogati dal fatto che è politicamente scorretto parlare male dell’attuale Governo ma parlino poco con la gente comune di ogni livello sociale o età.
Si accorgerebbero come tanti pensino che sarebbe meglio se l’impegno del Governo Tecnico si rivolgesse più alla “persona” (giovani, anziani, disoccupati, imprenditori) e meno alla “finanza” (banche, spread, FMI, BCE, Gruppo Bilderberg e Commissione Trilaterale) e che sia una presa in giro il continuo utilizzo da parte di Monti dello spauracchio della Grecia i cui problemi sono stati in gran parte causati dai soggetti suddetti.

Purtroppo i telefonini del tavolino accanto allo spione non ci hanno permesso di conoscere l’unico dettaglio interessante: i nomi.

Gli “strateghi” dovrebbero sapere che potranno predisporre la squadra migliore che c’è, ma l’elettore prima sceglie il candidato Sindaco e solo dopo legge la lista sottostante e, eventualmente, riflette sulla preferenza e ho la netta impressione che, anche se non candidato Sindaco, il Pasto potrà influire e non poco.

D’altra parte se Peruzzi è riuscito a far eleggere persino Canepa, evidentemente un Sindaco uscente dopo due legislature può fare molto.      

Altro argomento dibattuto è sempre quello riguardante la nuova gestione della raccolta dei rifiuti.

So di essere tacciato di disfattismo e di opposizione preconcetta alla RD ma non è assolutamente così anzi assicuro che mi sto impegnando per rispettare tutte le regole e sarei felice se la nuova metodologia di raccolta funzionasse bene, per evitare le eco-multe dovute al mancato rispetto delle percentuali previste ma soprattutto per la salvaguardia dell’ambiente, la nostra casa attuale e futura.

E’ palese che alcuni concittadini non si impegnano a sufficienza infatti non riesco a capire perché, ad esempio, qualcuno continui a gettare la carta nell’apposito contenitore ma all’interno di un sacchetto di plastica!

Quello che penso è che occorrerebbe innescare un circolo virtuoso in base al quale la normalità è che tutti rispettino la prassi.

Purtroppo ho l’impressione che i concittadini stiano considerando la Raccolta Differenziata una moda o poco più, in quanto è difficile capire il motivo per il quale siamo costretti a conservare i sacchetti puzzolenti in casa per tanti giorni e quale vantaggio per l’ambiente a Bogliasco derivi dal fatto che i sacchetti del secco debbano essere abbandonati ammucchiati per strada.

Non aiuta neanche il fatto che ancora durante il weekend scorso i foresti che scendevano dalle auto parcheggiate in lunghissima fila sui marciapiedi in via Mazzini, dovessero assistere allo spettacolo presentato dall’immagine sottostante.


 
Ho speranza che quando ci verranno comunicate le percentuali effettive di RD ciò possa aiutarci a renderci conto di quanto è utile.

Poiché sono un po’ diffidente ho approfondito l’argomento e quella sottostante è la formula per calcolare la percentuale della Raccolta differenziata utilizzata dall’ISPRA ( Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale):

 
  

 
RD(%)    Percentuale di Raccolta Differenziata
RDi         Materiale raccolto in modo differenziato e avviato al recupero di materia al netto degli scarti SRD
RUind    Rifiuto indifferenziato raccolto
I              Ingombranti a smaltimento
SRD       Scarti di selezione della raccolta differenziata valutati puntualmente oppure in modo convenzionale


Sono certo che Ideal Service non si limiterà a fornirci una cifra ma ci comunicherà come l’avrà ottenuta.

Se la formula utilizzata fosse quella prevista dall’ISPRA, credo che i punti più critici siano la valutazione degli SRD (Scarti di selezione della raccolta differenziata) cioè i rifiuti conferiti nella Raccolta Differenziata in modo non corretto e quindi da  considerare come indifferenziata (chi li misura, in quale modo e quando?) e lo scorporo delle quote dei singoli Comuni.

Il terzo argomento oggetto di diversi commenti è l’avvio della cementificazione del fondovalle testimoniata dall’installazione di numerosi pannelli che illustrano cosa verrà costruito.

Tralasciando i grossi problemi di viabilità che non mancheranno per molti mesi e i problemi di capacità di assorbimento dei nuovi cittadini da parte delle varie infrastrutture di Bogliasco che rischieranno di renderle insufficienti (scuola materna, elementare e media, ambulatorio medico, uffici comunali, parcheggi, ecc.) i commenti hanno riguardato l’appeal che le nuove abitazioni potranno avere sugli acquirenti.

Mi pare di capire che i più entusiasti (forse gli unici) siano gli ex-proprietari che confidano di ottenere un lucroso vantaggio economico come da promesse pre-elettorali.

Personalmente ritengo che le offerte per l’acquisto delle nuove abitazioni sarebbero maggiori se:

  • non si trovassero nella zona meno ambita di Bogliasco (c’è riviera e riviera)
  • non si trovassero su di un terreno in pendenza ottenuto dallo scarico di materiale inerte
  • fossero di aspetto più gradevole di quello che appare dai tabelloni
  • ci fossero più soldi in giro
  • il Governo Monti tra nuove tasse, rinvio delle pensioni, flessibilità in uscita (facilità di licenziamento) non avesse intaccato sostanzialmente la fiducia nel futuro
  • le banche fornissero credito
  • l’istituzione dell’IMU e delle altre tasse non avesse completamente bloccato il mercato immobiliare in acquisto
  • non si parlasse di una IMU-bis (o tassa di scopo) che aggraverebbe ulteriormente la situazione
  • il CENSIS non avesse previsto un calo del valore delle case almeno del 20%
  • non fosse necessario remunerare significativamente ex-proprietari di terreni il cui valore reale tende a zero
 Naturalmente resta valida la regola economica che il prezzo di un bene è il punto di incontro tra domanda e offerta perciò abbassando adeguatamente il prezzo, la domanda soddisferà l'offerta.

Basta decidere chi è disposto a perderci dei soldi.