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martedì 22 giugno 2010

Bogliasco sta crollando


Bogliasco sta crollando.


Purtroppo non sto esagerando.


L'ultimo episodio è quello descritto nel seguente articolo pubblicato su "Il Giornale"di martedì 15 giugno:

Poteva capitare a un bambino o a una persona anziana. E invece è successo alla figlia dell'ex sindaco Delio Peruzzi. Per Federica quello di ieri era un pomeriggio come tanti. Mentre stava camminando a una ventina di metri prima della piscina di Bogliasco, intorno alle 16, si è vista arrivare sulla testa la classica tegola. Stavolta però era un grosso pezzo di calcinaccio che si è staccato dal ponte dell'Aurelia. La giovane è caduta a terra semincosciente e ha perso sangue.
In precedenza si è visto di tutto:

  • una mareggiata ha spezzato a metà il molo,
  • una frana ha seppellito parecchie autovetture in via Cavour,

  • un edificio dichiarato pericolante, il Soho, impedisce l'accesso alla spiaggia più amata dai bogliaschini del Rissuolo,
  • ultimamente è stato anche disintegrato un balcone in via Sessarego, probabilmente dal passaggio di un mezzo pesante.













Non penso che si sia mai verificata una tale sequenza di disastri in così poco tempo a Bogliasco e immagino cosa sarebbe stato detto se tutto ciò fosse capitato durante l'Amministrazione di Peruzzi!

Ovviamente non voglio dire che sia tutta colpa dell'Amministrazione guidata da Pastorino però, forse, a forza di bazzicare con Burlando anche Luca ha cominciato a portare sfiga.


Peraltro:

  • il molo non è stato adeguatamente rinforzato ed è facile prevedere che alla prossima grossa mareggiata succederà lo stesso disastro;
  • la frana in via Cavour non è stata sistemata e tantomeno sono state identificate le responsabilità;
  • la spiaggetta continua ad essere "off limits"; 
  • ciò che è avvenuto in via Sessarego è solo un'anteprima di cosa potrà accadere quando ci sarà un ingorgo di mezzi pesanti coinvolti nei lavori del Fondovalle, tenendo conto che, senza chiudere i passaggi a livello, sarà l'unica via di entrata e uscita da Bogliasco per quel tipo di mezzi.

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