Ha preso ufficialmente il via l’amministrazione del sindaco Luca Pastorino, al suo secondo mandato con il 70 per cento dei consensi. La giunta è formata da Gianluigi Brisca (vicesindaco) e dagli assessori Laura Oliva, Anna Maria Crovetto e Christian Moretti; esclusa Maria Paola Mangini espressione dei moderati che aveva ottenuto una cinquantina di preferenza più di Moretti che – dicono gli osservatori – sarebbe espressione di SEL e per questo chiamato in giunta.
Sui banchi dell’opposizione Angelo Celle della Lega e Federico Fossa, Serafino Fracas e Monica Scotto che ha preso il posto del rinunciatario Adelio Peruzzi. Dice Fossa: “La nostra sarà un’opposizione costruttiva: voteremo quanto proposto della maggioranza se lo riterremo vantaggioso per Bogliasco. Auguro in ogni caso buon lavoro alla giunta di Luca Pastorino”.
In effetti, data per scontata la riconferma di Brisca, Oliva e Crovetto, la curiosità maggiore era quella di conoscere il nome dell’ultimo componente della Giunta (e, ovviamente, dei papabili insoddisfatti).
“The winner is” Christian Moretti, come direbbero in occasione degli Oscar, perciò “the losers are” la dottoressa Mangini e la figlia d’arte Ferrarini.
Chissà come la prenderanno la dottoressa con la sua sessantina di voti di preferenza in più e il fumino papà ex-assessore.
Un’altra cosa che avrebbe interessato la gente di Bogliasco sarebbe stato conoscere le deleghe, cioè gli incarichi, assegnate almeno agli assessori, ma evidentemente non c’è fretta intanto le elezioni sono passate, tra poco sarà giugno, inizierà l’estate che durerà fino a settembre inoltrato, pochi mesi e ci avvicineremo a Natale.
Praticamente non serve definire le deleghe prima del 2012 (o prima dell’aprile 2016, un mesetto prima delle prossime elezioni comunali).
desidero dare una risposta al commentatore seriale di ieri sera.
Prima di tutto vorrei rassicurarlo sul fatto che Fossa era presente al consiglio comunale.
Riguardo alle problematiche che ho “faziosamente” segnalato mi limito a fare notare che lo stesso Sindaco ha citato, durante il consiglio comunale, il cantiere del fondovalle e l’avvio della raccolta differenziata come iniziative che, come minimo inizialmente, causeranno problemi alla gente di Bogliasco.
Praticamente il commentatore seriale si è dimostrato più realista del Re.
A integrazione del post aggiungo un semplice indovinello.
RispondiEliminaOccorre leggere le frasi e scegliere tra le tre opzioni proposte il personaggio che le ha pronunciate.
-> “Quando i bimbi sono venuti e mi hanno promesso che avrebbero espresso il loro voto per me, i genitori mi hanno detto che sarebbe stato un problema spiegare loro che ciò non era possibile”
-> “Un’anziana è venuta a me e mi ha detto: Tu che puoi tutto, aumentami la pensione, per favore”
1) Angelo Giuseppe Roncalli dopo l’elezione al Seggio Pontificio con il nome di Papa Giovanni XXIII (il Papa Buono) nel 1958
2) Silvio Berlusconi dopo le Elezioni Politiche del 2001
3) Luca Pastorino dopo le Elezioni Comunali del 2011
Anch’io voglio proporre un quiz.
RispondiEliminaQuando Pastorino, in occasione dl Consiglio Comunale, ha citato il rischio che Bogliasco venga inglobato nell’area urbana di Genova, perdendo gran parte della sua autonomia amministrativa, che immagine vi è venuta alla mente?
1) Quella dell’autobus 17 (o, almeno, del 517) dell’AMT di Genova che arriva fino a Bogliasco.
2) Quella dell’abbonamento integrato AMT/Ferrovie valido fino alla stazione ferroviaria di Bogliasco.
3) Quella del Sindaco di Bogliasco che ha lavorato con lo stesso impegno per cinque anni e che tutta Italia ci invidia.
4) Quello di una brava persona che in cinque anni non ha fatto praticamente nulla.
5) Quella di un bambino con in mano una pistola carica
6) Quella di un consigliere comunale che ha votato a favore della costruzione dei box sotto alle scuole e poi si è presentato alle assemblee del comitato contrario a tale intervento affermando che aveva votato “inconsapevolmente” e che, vicino alla scadenza elettorale, aveva cambiato idea e appoggiava il suddetto comitato.
7) Quella di un Sindaco che si è fatto fotografare accanto a un ordigno bellico in barba ad ogni divieto e ha pubblicato tale foto su Facebook aggiungendo una didascalia spiritosa.
Anonimi cari, mi fate pena!!!!!!!! Si vede proprio che siete una banda di ignoranti pronti solo a criticare in modo negativo!!! Ma vergognatevi! E se volete bene a Bogliasco( ma ne dubito fortemente) cercate di essere costruttivi...Mi fate lo ripeto TANTA PENA!!!!!!!!!!
RispondiEliminaSe la somma dei punti esclamativi utilizzati denota cultura, come minimo sei un premio Nobel sotto mentite spoglie.
RispondiEliminaAspetto con ansia, da cotanto pulpito, qualche critica "costruttiva".
I componenti della lista di sinistra hanno vinto le elezioni per maggior compattezza,un'organizzazione migliore e una campagna d'informazione talvolta deviante ma efficace. Non dimentichiamo il porta a porta degno del miglior venditore di pentole di alcuni candidati,e tutti sappiamo che la gente predilige i piccoli o grandi interessi personali al bene comune. Se poi aggiungiamo il nulla nelle altre due liste, 250 voti a Celle mi sembrano un'insulto all'intelligenza, ecco che il cerchio inevitabilmente si chiude.
RispondiEliminaQuest'ultimo commento, secondo me, ha colto nel segno con grande precisione.
RispondiEliminaL'unico appunto riguarda il fatto che i voti della Lega sono stati una ventina in meno.
Fossero stati anche la metà, però, non sarebbe cambiato quasi nulla.
Ci sarebbe solo stato un rappresentante in meno (Celle) sul lato sinistro dell'emiciclo in consiglio comunale.
Evviva il COMPAGNO Cav. CELLE!!! nono consigliere di maggioranza!
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