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giovedì 26 gennaio 2012

Il progetto di fondo valle segna il passo?

Pochi giorni fa su LevanteNews è stato pubblicato il seguente articolo intitolato “Bogliasco: il progetto di fondo valle segna il passo”:
Segna il passo il progetto di fondo valle a Bogliasco. La concessione è stata definita, ma il costruttore prima di dare il via al cantiere intende verificare l’interesse del mercato in un momento di immobilità, dovuto anche al fatto che le banche non concedono mutui.
L’esecuzione del progetto è particlarmene atteso a Boglisco dove andrebbe a risanare e riqualificare una zona importante;  atteso anche per gli oneri di urbanizzazione che prevedono: opere realizzate dal costruttore; opere realizzate dal Comune ma finanziater dal costruttore; una cifra in contanti.
Sono rimasto un po’ stupito perché, di solito, gli articoli che non riguardano Recco vengono preceduti da una nota tipo: “Dal Comune di ... (o dal consigliere .., o dal signor …) riceviamo e pubblichiamo”.
L’assenza di questa premessa rende chiaro che si tratta di una iniziativa della Redazione.

Basandomi sul commento dell’Anonimo del 25 gennaio (“come mai i verdi o ecologisti che si dichiarano tali nulla hanno da proferire sul prossimo scempio del fondo valle, dove la cementificazione oramai bandita da tutti i comuni e dai partiti di sinistra con in testa i verdi qui a Bogliasco viene accettata?”), oltre che sulle mie convinzioni personali, non sono così certo che tutta la gente di Bogliasco attenda con ansia la partenza dei lavori nel Fondovalle.

 
Mi risulta che alcuni avrebbero gradito una ampia area verde e che altri, oltre ai sicuri problemi durante il lungo periodo di cantierizzazione, temano l’impatto che il radicamento di decine di nuove famiglie avrà sulle infrastrutture di Bogliasco rischiando di renderle insufficienti (scuola materna, elementare e media, ambulatorio medico, uffici comunali, parcheggi, viabilità, ecc.).


Sono convinto che gli individui veramente interessati all’avvio della cementificazione siano quelli che hanno venduto virtualmente i terreni del fondovalle ma riceveranno i soldi solo a lavori ultimati. 

Mi resta solo un dubbio riguardo a chi, a Recco, possa avere un interesse così forte sull’argomento  e ottimi rapporti con la Redazione di Levante News…

21 commenti:

  1. forse alludi a colui che si doveva candidare a tutti i costi poi all'improvviso qualcuno gli ha fatto perdere interesse per la questione???

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  2. INTERESSE è la parola giusta e l'oggetto dell'articolo è pertinente. Un interesse ha prevalso sull'altro e lui ha rinunciato alla candidatura.

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  3. Rif.Articolo del 26.1.2012-Fondovalle

    Non ci vuole molto a capire le cose visto che su Levante News c'e' sempre la supervisione di un certo giornalista Marco Massa,amico del personaggio politico di Recco con interessi anche a Bogliasco ma sempre in seconda fila rispetto a Recco.
    La candidatura su Bogliasco e' caduta perche'per i businness men dei progetti di Bogliasco e di Recco era meglio che a Bogliasco un rechelino politico non disturbasse ed a Recco le cose andassero avanti spedite sia per il grattacielo sia per i boxes di via Milite Ignoto il cui progettista,guardacaso,fa parte del clan rechelino di Carbone,Rotunno e soci del futuro progetto dell'area ex IML come ben sa un certo Archietto Colonna che su Recco sa dire vita morte e miracoli nonche' le furbate finiane poco ideologiche ma molto calce e gesso con affari inclusi per tutti coloro che siedono al banchetto dove il capotavola e cioe' il sindaco Capurro e' solo un cucu'.
    A Bogliasco lo stop durera' almeno due-tre anni visto che in troppi furbacchioni che si sono trovati dei terreni grazie a lasciti od eredita'speravano di aver trovato una Befana che avrebbe portato loro doni (appartamenti e boxes),adesso dovranno aspettare anni ed anni perche' chi ha soldi da investire in case,oggi puo' comprare meglio che negli anni della bolla immobilare ,quelli dell'arrivo del grande EURO.
    Il progetto fondavalle doveva partire ai tempi della giunta Sirotti perche' oggi e' tardi e rischia di non partire mai piu' salvo che arrivi un Abramovich al posto del cav.Corti che se investisse i soldi necessari a partire in un conto Fineco avrebeb un interesse del 4,2% all'anno che anche se lordo e' senza rischi di trovarsi immobili invenduti in un paese che e' destinato a tornare il paesello del dopoguerra dopo l'arrivo dei milanesi negli anni '60-'70 che acquistavano la seconda casa e che con il governo Monti se la dovranno vendere.

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  4. Rif.Articolo del 26.1.2012-Fondovalle

    I verdi a Bogliasco sono come le tartarughe;tirano fuori la testa solo quando ci sono amministrazioni comunali non gradite;oggi sono in letargo perche' gli conviene dormire salvo risvegliarsi ed accodarsi a qualche comitato che nasce solo perche' una strada passa dietro la casa di qualcuno il quale pur di non sentirsi piu' scemo degli altri protesta e protesta per se non certo per l'interesse generale.

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  5. Che brutta cosa la politica, ci costa un patrimonio, ha il potere di unire i personaggi più negativi con zero valori, entra in ogni interesse, anche il più stupido, vive di meschinità incredibili, e continuiamo a portarcela dietro..

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  6. Basta vedere i pseudo ecologisti, verdi che si aggirano per Bogliasco che li vedi alla domenica a guardar ele palme, h commentare le paperette dal ponte romano epoi quando si tratta di argomenti serie neanche una parola. Nel 2012 i verdi o cose del genere non esistono piu' a Bogliasco e dovranno nascondersi per i prossimi 40 anni, sono degli opportunisti con un coraggio da topolino appoggiano perfino la cementificazione di Bogliasco. mi chiedo ma i loro colleghi in regione cosa diranno apppropositooo vedemo prossimamente. Verdi e d ecologisti di Bogliasco siete ridicoli a partire dal non esservi fatti vivi per nulla dal problema delle pale eoliche.

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  7. Vengono inghiottiti quartieri e paesi dai fiumi in piena e qui si cementifica a ridosso degli alvei? Non abbiamo ancora imparato la lezione...
    Per riqualificare la zona basterebbe tenere in ordine i terreni o coltivarli e fare alcuni mirati interventi agli argini del torrente. Urbanizzazione è diverso da riqualificazione.
    Eh ma i nomi dei furbacchioni si conoscono eccome!

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  8. Stop al consumo del territorio, PROPOSTA DI LEGGE di iniziativa popolare:
    http://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/info_sul_forum/leggi-lappello/

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  9. Ripulite le rive, via le auto, grande e illuminato il plastico della nuova cementata. A quanto pare si parte...

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    1. Anonimo Apr 14,2012 02:29 AM

      Dopo quarant'anni era l'ora ma mai dire quattro se non l'hai nel sacco.

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  10. Si, vorrei sapere chi compra ste case,palazzoni costosi da mantenere, calo demografico generale, prezzi fuori mercato per una qualità di vita in peggioramento a Bogliasco,italiani più poveri...a cavaliè ma ci pensi??

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  11. Anonimo Apr 14,2012 10:56 AM

    Corretto e poi anche la pubblicita' e' ingannevole in quanto oggi nessuna banca concede un mutuo prima casa pari all'80% del valore dell'immobile,basta informarsi.Fino a qualche anno fa le banche concedevano mutui pari al 100% del valore della casa (con adeguate garanzie e non solo con l'ipoteca sul bene) ma oggi la situazione e' cambiata ed occorre avere almeno il 60% in contanti entro il rogito e poi si puo' avere un 40% di mutuo della durata 20-30 anni.
    Pero' chissa se dopo i russi vedremo acquirenti indiani o cinesi con i soldi che intendano investire in Liguria mentre gli sceicchi preferiscono la costa Azzurra.

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  12. Prezzi delle case a picco. La svalutazione degli immobili toccherà il 20% nelle riviere fino ad arrivare a un 50% nel capoluogo ligure.Impennata anche delle vendite,con l'aliquota IMU che a Genova si prospetta fra le più alte, i proprietari delle seconde e terze case si vedranno costretti a pagare cifre importanti anche su abitazioni in usufrutto familiare senza alcuna rendita.

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    1. Cerchiamo di fare dei ragionamenti e non dei copia incolla di quanto riportato sui giornali che devono accontentare le agenzie immobiliari che fanno pubblicita' sui giornali stessi in quanto: in un periodo in cui la Borsa e' sempre in negativo gli immobili erano,sono e resteranno un bene rifugio ed il crollo dei prezzi effettivo sara' di un 5% in zone dove c'e' sempre richiesta (compravendita ed affitti) e di una percentuale piu' alta in zone piene di extracomunitari,zingari etc.etc. ma non sara' mai ne' un 20 ne' un 50 per cento perche'a quel punto significa case in saldo.L'articolo serve alle agenzie per fare stime al ribasso per chi voglia vendere in questo periodo,che se proprio non costretto dovrebbe stringere i denti e pagare le tasse per almeno due anni e poi il mercato riprendera' anche senza i picchi del passaggio lira-euro.

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  13. ma mi spiegate se a Sori la Regione con la Fusco ha bloccato l'edificazione nella valle del del rio cortino con campi di calcio ed abitazioni per via della mancanza per sori del depuratore, come facciamo noi a Bogliasco a costruire 100 case e negozi ? noi siamo allacciati per finta al depuratore di quinto che non funziona.... secondo me invaderanno Bogliasco con la c.....a . Ma voi le volete veramente quelle case che si vedono nelle foto? mah mi lasciano interdetto e soprattutto passeggiando a piedi con mia moglie e una sua amica la prima espressione è stata ma li non ci andrei mai ad abitare!!!!!!!!!

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    1. A Sori non c'e' solo il rio Cortino ma anche la valle del torrente Sori a partire da Lago verso valle che ha visto molti interventi per ristrutturazioni e costruzione di nuove case,strade di raccordo e servizi vari.
      Il depuratore non e' stato il solo ostacolo per quanto gia' realizzato a Sori e poi il Comune si dovra' collegare al depuratore di Recco

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  14. rif anonimo 20 apr: A Bogliasco in teoria il depuratore c'è anche se non funziona,il progetto è stato approvato dalla Regione,governata dall'innominabile. Tu giustamente non ci abiteresti mai, ma uno che abita a Genova, soprattutto in alcune zone, è pronto a mettere mano ai risparmi per garantirsi un posto in riviera

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  15. rif. anonimo 21 apr. Giusto ci vuoi convincere almeno ti garantisci i soldi per la vendita dei terrreni!!!!! anonimo interessato, ricorda che quando si fanno i discorsi al bar e poi li scrivi....... è come 1+1 uguale a due...... vergognati ti interessa solo fare soldi alle spalle di tutti noi!!!! noi le case non le vogliamo le vogliono solo le tre persone che hanno venduto i terreni amici del Capitano.

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    1. Anonimo Apr 21,2012 12:29 PM

      La vita e' un affare quando sono contenti sia chi compra sia chi vende le sue proprieta'; che cosa vuol dire :
      fare soldi alle spalle di tutti noi?

      Esiste un progetto approvato da Comune,Regione e probabilmente slittera' per l'IMU,stretta sui mutui etc.etc. non certo per il fatto che qualcuno non le vuole;del resto il Comune e quindi la collettivita' avra' dei benefici come ritorno degli oneri di urbanizzazione previsti dalle leggi per questi interventi.
      Una cosa sono le idee personali altra cosa sono le decisioni prese da ben due enti amministrativi entrambi in carica perche' hanno ottenutoi la maggioranza dei voti.
      Voi non volete le case? Candidatevi con questo programma alle prossime elezioni e cercate di vincerle!

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  16. Sono quello a cui hai dato dell'interessato, probabilmente nascondendoti dietro all'anonimato approfitti per lanciare accuse sbagliando persona perchè io non ho terreni,vivo da 10 anni a Bogliasco e ho fatto un ragionamento corretto dicendo che tanti genovesi sarebbero contenti di venire ad abitare in riviera dove la qualità di vita è decisamente migliore. P.S. non frequento i bar in quanto lavoro tutto il giorno.

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  17. Non esistono ragionamenti corretti e non corretti se si analizzano a fondo i problemi e poi si traggono delle conclusioni soggettive per forza di cose che se confrontate in modo aperto con altre persone poi possono essere condivise,corrette o modificate e poi diventare opinioni condivisibili dopo un percorso di confronto aperto e senza pensare di avere sempre e solo ragione.
    I Genovesi sono circa 610.000 e sono chi ricco chi del ceto medio e chi del ceto medio basso e poi c'e' una famiglia di Bogliasco che ha comprato casa a San Biagio perche'ha trovato una cooperativa che metteva in vendita appartamenti ad un prezzo alla portata delle sue tasche visto che le molte agenzie immobiliari hanno da tempo e soprattutto dal 2002 ,arrivo dell'euro,illuso i proprietari possibili venditori,su valori fuori mercato tanto che sul Secolo XIX ogni domenica vediamo da anni gli stessi appartamenti in vendita.
    Un immobile che resta in vendita per piu' di sei mesi significa che il prezzo richiesto e' fuori mercato,almeno quello del 2011-2012.

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