Più di un commentatore si preoccupa del
futuro di Luca Pastorino nel suo incarico di Sindaco dopo essere stato eletto
Onorevole:
10 Mar: Anonymous ha commentato il post la scelta dellonorevole: “stipendio arte 4000, stipendio sindaco 2500,00 stipendio parlamentare 10.000.............. e poi Bersani mi dice che vuole togliere il doppio incarico e che lo faccia subito se ha una fede rossa come il fuoco e si sente veramente compagno, subito!e noi vi siete chiesti quando avremo il sindaco a fare il suo dovere.....il sabato e la domenica e non posso leggere sul corriere ercantile del 20 febbraio .... " non rinuncio perchè ho un'ottima squadra, eppoi ci sono tante cose che mi stanno a cuore e che voglio portare a termine". A me piu' che di sinistra queste persone sembrano di destra. Nessuno rinuncia a niente.....”
10 Mar: Anonymous ha commentato il post la scelta dellonorevole: “magari almeno brsica farebbe il sindaco in pectore”
08 Mar: Anonymous ha commentato il post la scelta dellonorevole: “Se anche un solo sindaco si dimette mi taglio una mano! Troppo incerta questa legislatura, troppe incognite. Meglio tenersi quello che si ha”
08 Mar: Anonymous ha commentato il post la scelta dellonorevole: “http://www.levantenews.it/index.php/2013/03/08/bogliasco-se-pastorino-dovesse-lasciare-la-carica-di-sindaco/”
08 Mar: Anonymous ha commentato il post la scelta dellonorevole: “che minghia è il bundo 5?”
07 Mar: Anonymous ha commentato il post la scelta dellonorevole: “Quindi se lo vota si dimette da sindaco...?”
Bogliasco: se Pastorino dovesse lasciare la carica di sindacoDoppi incarichi. Il quinto degli otto punti proposti da Bersani riguarda i “doppi incarichi” e a Bogliasco non si parla d’altro. Se il governo proposto dal leader Pd dovesse concretizzarsi e gli otto punti diventare normativa, Bogliasco perderebbe il suo sindaco Luca Pastorino eletto alla Camera. Sarebbe tuttavia troppo tardi per il Comune partecipare alle elezioni comunali del 26 e 27 maggio. Le veci di Pastorino verrebbero così espletate dal vicesindaco Gianluigi Brisca fino a nuove elezioni (ottobre 2013 o primavera 2014).
Molti fanno riferimento in particolare al
quinto degli otto punti proposti da Bersani (che possono essere letti cliccando qui):
5. Legge sui conflitti di interesse, sull’incandidabilità, l’ineleggibilità e sui doppi incarichi.Le norme sui conflitti di interesse si propongono sulla falsariga del progetto approvato dalla Commissione Affari Costituzionali della Camera nella XV Legislatura che fa largamente riferimento alla proposta Elia-Onida-Cheli-Bassanini.
Il
mio pensiero è che svolgere in modo serio entrambi gli impegni sia molto impegnativo
e forse anche presuntuoso se non si considerasse il certamente molto
gratificante aspetto economico.
E
ciò indipendentemente dalle proposte di Bersani che penso abbiano veramente
poche possibilità di essere applicate semplicemente perché il M5S, nonostante lusinghe
e proposte di inciuci vari, non sembra avere né interesse né intenzione di
appoggiare un Governo guidato da colui che durante la campagna elettorale era
stato definito Gargamella e, dopo le elezioni, “morto che parla”.
Mi
permetto di fare notare, come ha già fatto il sindaco di Firenze Renzi, che tra
i punti di Bersani ne manca uno considerato importante dagli elettori ma evidentemente non dal Segretario del PD: l’abolizione
del finanziamento pubblico dei partiti.
Pastorino anche se ha 40 anni non è diverso dai professionisti della politica degli anni 70. Se il partito lo avesse scaricato, o avesse preferito candidato sindaco qualcun altro che riteneva più papabile, a quest'ora era seduto su qualche seggiola della lista monti, o qualche altra diavoleria sorta in questi anni per i politici delusi..Finiamola con il pensare che uno è diverso, meglio, o peggio di un altro. E' una professine, non una missione remunerata per il bene del prossimo. Ai credenti solo le briciole..
RispondiEliminaVogliamo il deputato ma un nuovo sindaco
RispondiEliminaGiusto cosa ce ne facciamo di un deputato se non abbiamo piu' il sindaco soprattutto NON vogliamo Brisca e la OLiva ...... credete nelle preveggenze, il destino di noi comuni mortali a Bogliasco grazie Capitano!
RispondiEliminaTanto questo parlamento è già morto...è questa politica che non morirà. Nel frattempo prepariamoci all'aumento dell'IMU a Bogliasco. E bravi i boccaloni del sindaco, che pensavano che la differenziata ci costasse solo sacrifici a livello logistico...
RispondiEliminaAnonimo del 16 marzo 2013 08:19
RispondiEliminaVero i boccaloni servono ai furbi ed e' sempre valido il vecchio detto popolare:
Sotto l'albero dei nesci
I furbi prendono il fresco
Anche se in questo caso il furbo e' uno solo ed i nesci i tanti cortigiani e cortigiane da paese
Cambieranno le cose?Con queste opposizioni MAI!
Ho sentito che aumenta la tarsu non l'imu,aveva giurato che con la nuova ditta e la differenzianta, i sacrifici delle persone sarebbero stati ripagati da una diminuzione delle tariffe.Zitto zitto si è aumentato tutto in questi 7 anni...
RispondiEliminaVox veritas (si fa per dire) del 16 marzo 2013-18;49
EliminaBasta aspettare ed a meta' aprile arriveranno i bollettini della TARSU 2013 e cosi' gli illusi di ieri si ritroveranno come i tonni nella rete anche se a maglie differenziate.
La tarsu ancrà a coprire altri servizi oltre a quello dei rifiuti, non è solo una tassa sui rifiuti; altri servizi che prima erano coperti da finanza di trasferimento. Per quanto riguarda la sola raccolta differenziata invece il comune di bogliasco ha risparmiato.
EliminaAnonimo del 17 marzo 2013 15:26
EliminaSbagliato! Dovresti leggere attentamente il bilancio comunale degli anni passati visto che quello del 2012 non e' ancora pronto,e vedresti che la TARSU copre circa il 70% dei costi sostenuti per lo smaltimento rifiuti in quanto il restante 30% circa e' a carico della collettivita'per non fare aumentare in modo repentino la TARSU ma in futuro sara' ancora cosi'?Sul discorso del risparmio sulla differenziata occorrono dei numeri certificati e non dei sentito dire.
si ma se non ci sono dati certificati perchè dici sbagliato...?
EliminaSul fatto del 70% sono d'accordo; attendiamo il bilancio.
Anonimo del 19 marzo 2013 10:05
EliminaL'informazione deve far riferimento a dati certificati e quindi oggettivi;se non ci sono dati certificati,al di la delle responsabilita',e' inutile scrivere dati opinabili frutto della nostra immaginazione.
Si vede che non hai mai lavorato in regime di Qualita' Totale.
-Bilancio: i dati sono documentati nei bilanci precedenti e non occorre aspettare l'approvazione dell'ultimo bilancio e comunque il 70% circa e' un dato certificato.
Nonostante il fango della stampa assogettata ai partiti, e qui a Genova al PD, il programma del M5S prevede il dimezzamento dei parlamentari e un drastico ridimensionamento economico dei loro stipendi. Normale che non si trovi un accordo con i partiti tradizionali, loro non aderiranno mai a queste proposte concrete di svolta.
RispondiEliminaAnonimo del 17 marzo 2013 10:04
RispondiEliminaMi sembra che la previsione sia stata clamorosamente smentita ieri con la votazione al Senato.Quanto alla stampa assoggettata ai partiti,forse inizierei da quella ligure che fa da decenni da badante ad un solo partito
comunque l'opposizione sta troppo zitta, il celle eliminato dalle ultime elezioni è sempre piu' minoranza di se stessa, il fracas con le sempre uguali interrogazioni ripetute in tutti questi anni e se ripetute vuol dire che non hanno sortito nessun effetto e la scotto con fossa scomparsi. Cosa potrebbero fare?
RispondiEliminaAnonimo del 17 marzo 2013 15:13
EliminaIl neo Papa direbbe:
nada de nada
e ora il sindaco neo parlamentare all'inaugurazione di un libro di uno pseudo scrittore.... diciamocela tutti ma l'avete mai visto lavorare in giro........ ma forse è così che gira il mondo e noi lo premiamo
RispondiEliminae chi sarebbe lo scrittore??
RispondiEliminalo scrittore nero di penna ma di scarpa bianca in giro per bogliasco anzi stivaletto
RispondiEliminaCelle ha fatto la lista per far vincere Pasteur, se mai ce ne fosse stato bisogno. Che vi aspettavate il marcio comincia dal già dal basso
RispondiEliminaAnonimo del 18 marzo 2013 11:32
EliminaCelle fece la lista per se stesso ed oggi si trova con un pugno di mosche in mano come Lega mentre come privato cittadino,come a tanti altri proprietari dei terreni, gli e' andata bene con il Fondovalle.
A un certo punto tutti i 3 candidati, Pasto, Buccilli e Celle, avevano come priorità più o meno confessata il fondovalle.
EliminaAnonimo del 19 marzo 2013 06:58
EliminaVero ma nella primavera del 2011 pochi l'avevano capito;inoltre uno dei tre,fiutata l'aria,preferi'la certezza del cemento all'incertezza della candidatura trovando un fantoccio che fece flop perche' non punto' sul fondovalle.
E intanto iniziano a diminuire i servizi.
RispondiEliminaAvete visto la consulenza fiscale per il 730 per quest'anno?
Se c'era un servizio per i residenti che funzionava: prendevi appuntamento anche telefonico e puntuale presentavi la dichiarazione dei redditi. Per quest'anno è riservato ESCLUSIVAMENTE (in neretto nell'affissione comunale)a:
- PENSIONATI
- GIOVANI FINO AI 30 ANNI DI ETA’
- CITTADINI CON REDDITO ISEE FINO A € 5.000.
Perciò il residente oltre i 30 anni che lavora fino a chissà quando (visto lo spostamento dell'età pensionabile) e che ha magari ha pagato l'imu sulla prima casa, che presto pagherà la tares, che si vede diminuire lo stipendio con l'addizionale irpef comunale, se vuole pagare le tasse correttamente con il 730... si devepagare anche la consulenza.
Anonimo del 19 marzo 2013 11:38
EliminaCi sono in paese Ragionieri e Commercialisti,Societa'Operaie Cattoliche e laiche,patronati che con una cifra intorno ai 30,00 euro possono dare una mano alla dichiarazione dei redditi 2012.
L'amministrazione comunale ha dato l'assistenza gratuita per qualche anno ed ora basta a meno che a Bogliasco ci siano contribuenti con un reddito totale entro i 5.000,00 euro all'anno non al mese.
Papà nuovo, Papa buono..speriamo ci porti un parroco a Bogliasco, siamo senza da troppo tempo, imprenditori ce ne sono già abbastanza..
RispondiEliminaAnonimo del 19 marzo 2013 13:28
EliminaLa chiesa ha le sue regole a Roma,nelle diocesi fino alle parrocchie.Non mi sembra che ci siano dei veri imprenditori in paese ma solo dei furbacchioni per se stessi e poi mancano dei politici veri a cominciare da quel mondo cattolico che da decenni fa da cagnolino al guinzaglio della sinistra
Per il bene della Chiesa è buono che ci sia un Papa che crede di essere un Parroco. Pazienza se a Bogliasco c'è un Parroco che crede di essere il direttore dello IOR.
RispondiEliminaAnonimo del 19 marzo ore 19:17
RispondiEliminaMi sembra ingeneroso verso chi ha fatto e sta facendo molte opere di cui la comunita' trarra' benefici negli anni a venire come la casa degli anziani;ritengo superfluo citare quanto fatto con l'Asilo ed i campi sportivi ed infine se fosse il direttore dello IOR non avrebbe debiti con la CARIGE.Cerchiamo di non fare personalismi infondati in un dibattito che se deve vedere delle critiche devono essere limitate alla gestione ,ove ci siano vere carenze,e non alla realizzazione delle opere.