Ho perciò deciso di verificare, sfogliando con attenzione l’ultimo numero, se era errata anche l’affermazione secondo cui nelle sue pagine sono più frequenti le immagini del Sindaco rispetto a quelle del Parroco.
Ecco a pagina 3 l’editoriale “La parola al Parroco” con una piccola fotografia di Don Silvio che passa subito sull’ 1-0.
Pagina 5, “8 dicembre: Anniversari di Matrimonio”, compaiono entrambi i contendenti e il risultato è di 2-1.
La sfida è serrata: pagina 8, “I 100 anni di nonna Armida”, un’altra foto di coppia e Don Grilli mantiene il vantaggio sul 3-2.
La competizione si protrae nelle pagine successive senza il guizzo che tutti si attendono da Pastorino.
Anche la pagina dedicata al “Presepe in famiglia” non lo vede ritratto in alcun modo.
Pagina 23, un soprassalto: è pareggio? No, quello che si vede è il Vicesindaco Brisca in via Bogliasco a Roma, non vale per questa gara.
Ormai siamo a pagina 26 su 28, i giochi sembrano fatti e invece ecco il colpo del fuoriclasse con una tripletta e cioè una foto del Sindaco Pastorino in ognuna delle 3 ultime pagine: a pagina 26, “inaugurazione della mostra fotografica presso la scuola materna Piero Saronio”, a pagina 27, “consegna del Cofuego al Sindaco” e infine a pagina 28, “Consegnate le Pigotte ai nuovi nati”.
Il risultato finale è perciò un clamoroso Don Grilli 3 – Pastorino 5.
Egoisticamente sono contento di averci azzeccato nel mio post precedente però continuo ad essere perplesso perché mentre è assolutamente normale che ciò avvenga nella rivista umoristico-elettorale “Bogliasco In forma” (distribuita a ridosso delle elezioni regionali addebitandone il costo a tutti i concittadini) non mi capacito che ciò succeda sulla rivista della Parrocchia che potrebbe occuparsi, a mio parere, di altri argomenti.
Un esempio?
Cosa ne pensa Il Parroco della decisione di aprire un nuovo Asilo Nido al Poggio?
Non ritiene che sarebbe stato preferibile (e anche meno costoso per la collettività) aiutare le famiglie più deboli economicamente permettendo semplicemente a loro di iscrivere i bimbi all’Asilo Girotondo?
E come giudica l’affermazione dell’Assessore Laura Oliva (che si può leggere a pagina 10 di “Bogliasco In forma”) secondo cui “la nuova struttura … vuole garantire la pluralità della scelta educativa a tutte le famiglie” dimostrando che la Giunta Comunale di Bogliasco la pensa ancora come Marx secondo cui la religione e quindi l’educazione secondo i principi cristiani è “l’oppio dei popoli” ed è necessaria un’alternativa “pluralista” ad essa?
Oppure, rifacendosi a quest’ultima considerazione e volendo trattare un argomento di più largo respiro con importanti riferimenti storici, 3 CAMPANILI avrebbe potuto dare una risposta ad una domanda che mi frulla da un po’ per la testa: è ancora valida la così detta Scomunica ai Comunisti del 1º luglio 1949?
A tal riguardo è molto interessante ciò che si legge su Wikipedia, l’enciclopedia libera su internet:
http://it.wikipedia.org/wiki/Scomunica_ai_comunisti
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