Elezioni regionali 2010

Burlando è stato confermato Presidente della Liguria con il 52,14% contro il 47,85% di Biasotti.

Da noi il risultato è stato sostanzialmente analogo, come si può vedere nell’immagine.

Esaminiamo un po’ meglio i numeri di Bogliasco.


Non si può cantare vittoria ma di certo il centro-destra non ha perso.

(Stavo scherzando e facendo il verso a Bersani quando ha commentato i voti a livello nazionale.)

A volere essere ottimisti (ma proprio tanto) si può notare che il PDL ha raccolto più voti del PD (anche considerando le liste dei candidati Presidenti).

Per il resto è evidente che il centro-destra continua a perdere voti, anche a causa dell’aumento dell’astensionismo, che probabilmente lo penalizza maggiormente rispetto alla sinistra, ma che non è una giustificazione del risultato negativo e, al contrario, è sintomo di una difficoltà di motivare e mettersi in contatto con il proprio elettorato.

I vincitori sono stati i cosiddetti partiti minori: UDC (7,5%), Lega Nord (9,37%) e Italia dei Valori (9,42).

L’UDC ha goduto dell’effetto Gisella Dapueto (ha una parentela sterminata e qualcuno da abbindolare lo trova sempre).
La Lega si è fatta portare dall’onda lunga che ha attraversato tutto il Nord Italia e un rappresentante sul territorio, Angelo Celle, comunque ce l’ha.
Più difficile da valutare i voti (201) raccolti dall’Italia dei Valori perché le preferenze espresse sono in numero molto limitato (quindi nessun candidato ha fatto da traino) e non conosco nessuno che abbia fatto campagna elettorale a Bogliasco.

Tornando al risultato delle elezioni in Liguria, ritengo che non ci sarebbe potuta andare peggio.

Viviamo in una regione dove le aziende con il maggior numero di dipendenti sono Regione, Ospedali e Comuni e, fino a prova contraria, nessuna di esse produce ricchezza, anzi.
Burlando è evidentemente inadeguato per invertire questa tendenza.
Con il successo della Lega è probabile che abbia un’accelerata il Federalismo Fiscale il che vuol dire utilizzare sul territorio solo le tasse raccolte sullo stesso (nel nostro caso una notizia non molto buona) e, per di più, se il Governo avesse qualche soldo da spendere, mi sento di escludere che Burlando (e la Liguria) ne beneficerebbe …