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mercoledì 8 giugno 2011

Blog o “bolg”?

Un anonimo ha inserito questo commento:
Ormai il bolg Mugugnando a Bogliasco puo' andare in letargo per i prossimi cinque anni quando dovra' essere sostituito da un Proponendo a Bogliasco visti i penosi risultati del solo Mugugno,dei soliti personaggi che si beccavano tra loro dove ognuno sapeva chi era la controparte e dove venivano fuori vecchi rancori personali ma zero proposte per fare qualcosa di interesse generale;per questo l'elettorato ha dato come un giudice la meritata sentenza

Quando, periodicamente, leggo commenti di questo tenore mi rattristo perché evidentemente non sono ancora riuscito a far capire il motivo per cui è nato questo blog (anche “bolg” però non è male, specie se si rileggono alcuni botta e risposta un po’ aggressivi che sono stati scritti).

Ci proverò ancora una volta anche se temo che non ci sia peggior sordo di non vuole ascoltare.


Ribadisco che l’intenzione è quella di dare una possibilità a chiunque (soprattutto a me stesso) di esprimere le proprie opinioni su ciò che accade a Bogliasco e di dare quel minimo di informazione che chi sarebbe deputato a dare non da.

Perciò questo blog non è e non vuole essere l’espressione di una giunta “ombra” e sostituirsi a chi è stato scelto dalla gente per governare Bogliasco e non andrà in letargo anche se temo che ad andare in letargo anche questa volta saranno sia la maggioranza che le minoranze in consiglio comunale perché la mia constatazione è che le elezioni sono considerate da tutti il fine (nel senso temporale e di obiettivo) e non il mezzo per selezionare i migliori amministratori e l’inizio di un quinquennio di lavoro.

Al limite “mugugnando a Bogliasco” potrà rimarcare, come ha fatto in passato, le cose che accadono e che sono apparentemente inspiegabili come la spiaggetta pubblica sotto al Soho chiusa per molte settimane e riaperta miracolosamente senza alcun intervento che giustificasse la precedente chiusura e la successiva riapertura oppure la macroscopica differenza di costo per lo stesso bene, il contrassegno ZSL, per chi risiede in paese e chi abita nelle frazioni.

Potrà mugugnare sui soldi buttati letteralmente a mare come quelli spesi per la ghiaia utilizzata per il ripascimento della spiaggia e già scomparsa come neve al sole.

Potrà anche, usando un minimo di buon senso, continuare a fare previsioni come quella che l’inaugurazione dell’asilo nido al Poggio sarebbe stata un’iniziativa insensata e contraria ad ogni considerazione che tenesse conto di costi e benefici.
Senza essere Cassandra potrà prevedere gli esiti tragici che comporterà lo spostamento dell’Edilsabema in via Marconi o l’installazione della nuova rotatoria sull’Aurelia all’incrocio con via Marconi.

Intendo dire che continuerò a mugugnare allo stesso modo perché ognuno deve mantenere il proprio ruolo e solo se io fossi il Sindaco o un consigliere di minoranza farei altre cose.


                        


Se fossi il Sindaco mi occuperei subito dei lavori nel fondovalle, magari sperando che i carotaggi diano esito negativo (cosa che ritengo non impossibile, considerando che il terreno è composto in gran parte da materiale di riporto) e mi tolgano le castagne dal fuoco.
Se ciò non dovesse accadere sarebbe necessario bruciare le tappe per illustrare il progetto alla cittadinanza e partire in tempo per evitare quello che sarebbe il mio incubo: arrivare alle prossime elezioni con il cantiere ancora aperto.

Se fossi il Sindaco mi muoverei con rapidità anche sul fronte della comunicazione alla gente delle modalità per la raccolta differenziata dei rifiuti perché tutti gli eventi che cambiano sostanzialmente il modo di vivere sono destabilizzanti se non gestiti con attenzione.

Se fossi un consigliere di minoranza mi convincerei che l’opposizione non si fa poche settimane prima delle elezioni e nemmeno in consiglio comunale (a cui la popolazione non partecipa) o sulle bacheche ma tra la gente per la strada o nelle assemblee pubbliche tanto più che le famiglie “che contano” si sono legate mani e piedi a Pastorino perciò è meglio coinvolgere i “semplici” concittadini di cui tutti si ricordano solo in occasione delle elezioni.

Se fossi un consigliere di minoranza
presenterei una interpellanza al Sindaco nella quale chiederei se si rende conto dei rischi che si assume trasferendo l’Edilsabema in via Marconi, se abbia valutato la possibilità di trasferirla in altro sito eventualmente fuori dal territorio comunale o se si sia ancora in tempo per fare tale valutazione.
Poi, per il motivo indicato nel punto precedente, cercherei di divulgare l’iniziativa tramite volantinaggi ed eventualmente un’assemblea pubblica destinata alla gente che vive in via Marconi, al Poggio e a San Bernardo invitandola a partecipare al consiglio comunale durante il quale il Sindaco dovrà rispondere all’interpellanza.

Se fossi un consigliere di minoranza
presenterei una interpellanza al Sindaco nella quale chiederei se ritiene di indire un’assemblea pubblica per illustrare le nuove modalità previste per la raccolta differenziata e se è confermato quanto indicato nei documenti presenti sul sito del Comune relativamente al posizionamento (cervellotico) dei cassonetti e alla periodicità di raccolta dell’”umido” (due o, al massimo, tre volte alla settimana).
Poi cercherei di divulgare l’iniziativa tramite volantinaggi ed eventualmente un’assemblea pubblica, se non ritenesse di organizzarla l’Amministrazione, invitando la popolazione a partecipare al consiglio comunale durante il quale il Sindaco dovrà rispondere all’interpellanza.

Se fossi un consigliere di minoranza
presenterei una interpellanza al Sindaco nella quale chiederei se ritiene di indire un’assemblea pubblica per illustrare i modi e i tempi e, soprattutto, la durata prevista della cantierizzazione del fondovalle.
Poi cercherei di divulgare l’iniziativa (anche perché la maggior parte della “gente comune” non crede che i lavori stiano davvero per iniziare e non si rende conto di cosa la aspetta per i prossimi anni) tramite volantinaggi ed eventualmente un’assemblea pubblica, se non ritenesse di organizzarla l’Amministrazione, invitando la popolazione a partecipare al consiglio comunale durante il quale il Sindaco dovrà rispondere all’interpellanza.

Se fossi un consigliere di minoranza presenterei una interpellanza al Sindaco nella quale chiederei un chiarimento sulla frase presente nel programma elettorale della lista di Luca Pastorino dove si assicura: “UNA NUOVA VIABILITÀ DI ENTRATA E USCITA DAL PAESE”, per sapere se stia ripensando alla strada di cornice parallela a via Cavour, accanto/al posto della piscina, che venne bocciata dall’Autorità dei Lavori Pubblici e grazie al comitato “Aria Pulita” composto da 600 cittadini.
Poi cercherei di divulgare l’iniziativa, in particolare tra i componenti del comitato “Aria Pulita”, invitando la popolazione a partecipare al consiglio comunale durante il quale il Sindaco dovrà rispondere all’interpellanza.


Ma non essendo né Sindaco né consigliere di minoranza mi sento libero di continuare a fare il “grillo parlante” (con la “g” minuscola) e di lasciare il dovere di essere “propositivo” a chi è stato scelto per questo dagli elettori.

14 commenti:

  1. perchè non ti presenti tu che sei tanto bravo e esci dall'anonimato?

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  2. Non ho cambiato idea rispetto a quando scrissi che preferivo che la discussione riguardasse i fatti e le idee e non inutili personalismi e che ritenevo l’anonimato da preferire perché certifica che chi interviene lo fa per dire qualcosa e non per mettersi in mostra.

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  3. Prossima lista elettorale vota"MUGUGNANDO A BOGLIASCO"
    candidato a SINDACO Sig: ANONIMO.
    ma siamo seri!!!

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  4. Bravissssimo, siamo seri.

    Sono sicuro che alla lunga riuscirò farlo capire: io desidero continuare a "mugugnare" e non mi interessa essere candidato ad alcunchè.

    L'unico rammarico è che, come previsto, davvero tutti sono andati in letargo fuori stagione e che non è facile trovare spunti non essendo interessato a commentare i ritrovi di famiglia (chissà quanto è costato ai contribuenti liguri e di Bogliasco in particolare la rimpatriata della settimana scorsa).

    Tanto per ciarlare, ma il cantiere per il fenomenale ascensore sull'Aurelia, è già fermo?

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  5. Molto comodo mugunare e non "mettersi" in gioco e magari lavorare per il proprio paese. Criticare anche avvenimenti di questo genere ti rende davvero MESCHINO.E' vergnoso per il nostro paese avere un cittadino come te.Disiformato,e deleterio, dovresti solo andarti a nascondere.

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  6. Noto che i primi caldi accendono gli animi e mi chiedo cosa succederà quando verranno ulteriormente inaspriti dal fatto che dovremo tenerci in casa per tre giorni la rumenta “umida”.

    Al gentile anonimo precedente rispondendo che credo ci sia ancora la libertà di espressione senza l’obbligo di mettersi in “gioco”.

    Se hai intenzione di metterti tu, in “gioco”, ti lascio tranquillamente il mio posto.

    Per il resto in parte concordo e aspetto che qualcuno mi permetta di essere meno disinformato.

    Infatti ho letto l’articolo pubblicato su Il Giornale e i numerosi interventi su Levante News ma ho solo appreso che la manifestazione è stata realizzata anche “Con il supporto organizzativo ed economico del Comune di Bogliasco e della Regione Liguria” perciò mi piacerebbe essere informato sull’entità del suddetto “supporto economico”.

    Tutto qua.

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  7. iL gIORNALE PARLA ANCORA DI BOGLIASCO DOPO LA BATOSTA ELETTORALE? MA MI FACCIA IL PACERE !!!

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  8. Evidentemente non leggi la pagina ligure de Il Giornale perchè rimarresti stupito da ciò che viene scritto e da chi ci scrive, tipo quel personaggio che si era fatto in quattro per evitare che Buccilli si candidasse a sindaco oppure il cognato del vicesindaco, come nel caso dell'articolo in questione.
    Perciò non è per nulla strano che tali individui continuino a scrivere, orgogliosi di una vittoria elettorale che sentono giustamente anche loro.

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  9. in che giorno è comparso l'articolo che non l'ho visto?

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  10. Giovedì 9 giugno, mi pare.
    Sicuramente lo si trova in linea sul sito del quotidiano.

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  11. ho trovato l'articolo e non ci vedo nulla di male.

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  12. Assolutamente neanche io.
    Forse non è il migliore pezzo dell'autore ma io non l'ho criticato.
    Avevo solo risposto ad un commentatore che mi imputava di essere disinformato dicendo che avevo cercato di informarmi leggendo quell'articolo e quanto scritto si Levante News ma che non avevo trovato l'informazione che mi interessava e cioè l’entità del “supporto economico” fornito da Comune e Regione per quella iniziativa.

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  13. Avanti con la centesima "SAGRA"..e su palanche. Chissà duve van a finì...

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  14. Penso anch'io che la lunga stagione del letargo sia cominciata.
    Il sindaco è troppo impegnato a a soddisfare le mille promesse fatte durante la campagna elettorale (presumo che anche i finanziamenti per il raduno familiare facciano parte dell'elenco).
    Poi, se le stesse persone non hanno fatto opposizione visibile negli anni passati non credo che cominceranno adesso dopo la batosta elettorale.
    Aggiungo a quello che ha scritto bogliaschino che l'opposizione non si fa neanche al comodo su internet (blog o facebook che sia).

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