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martedì 8 novembre 2011

Tutela dell’ambiente: raccolta differenziata e non solo

Su LevanteNews è stato pubblicato il seguente articolo intitolato Pieve: “I rifiuti… intelligenti”:
In vista dell’entrata in vigore del nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti a Bogliasco, Pieve e Sori, il Laboratorio Territoriale di Educazione Ambientale “Aurelia” incontrerà i commercianti e gli amministratori di condominio per parlare di:
-    l’origine dei rifiuti e la spesa intelligente
-    i rifiuti non sono tutti uguali: il secco e l’umido
-    la raccolta, il trattamento, il riciclaggio
-    il conferimento e la discarica
L’iniziativa si svolgerà presso lo Spazio eventi “Aurelia” al Teatro Michele Massone di Pieve alta giovedì 10 novembre alle 21.00.

Finalmente, pare, iniziano a dare qualche informazioni riguardo alle modalità di applicazione della raccolta differenziata e porta a porta.


 
La domanda che pongo è perché non fare un incontro analogo anche a Bogliasco, magari accogliendo tutta la cittadinanza e non solo alcune categorie economiche?

 
L’interessante incontro di Pieve è organizzato dall’associazione Laboratorio Territoriale di Educazione Ambientale “Aurelia”.

 
Tale associazione svolge un compito di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali in collaborazione con i comuni di Bogliasco, Pieve Ligure e Sori e con il circolo didattico che comprende i plessi scolastici dei tre comuni.

 
L’associazione ha una pagina Facebook chiamata “Amici di Aurelia”, un sito internet, www.aurelialabter.com, e stampa un periodico.

 
Nella prima pagina del sito si possono leggere le seguenti più che condivisibili parole:

se ci occupassimo di più di ambiente... anzi se ci pre-occupassimo, avremmo il portafoglio più gonfio, e non il cuore... Aurelia si unisce al lutto delle vittime della alluvione che ha colpito la Liguria di Levante e la Lunigiana ci sembra persino tragicamente ironico aver fatto una serata quest'estate, sul tema del dissesto...
 
nella prima pagina dell’ultima edizione del periodico (consultabile anche sul sito internet) è presente un articolo nel quale, tra l’altro, si legge:

sottolineare l’importanza del ruolo dei Comuni in valore assoluto all’interno della nostra vita e della nostra società, in termini di coesione sociale, di diffusione della cultura ambientale e non, di programmazione di uno sviluppo territoriale più che mai a misura della conservazione e della crescita sostenibile.

c’è da stare certi che tutti coloro che a Bogliasco, Pieve e Sori operano nella Pubblica Amministrazione continueranno a lavorare sodo ad un futuro roseo nel segno, come detto, dell’ambiente, della salvaguardia e dello sviluppo sostenibile del territorio.

Sono concetti molto belli e spero che chi li ha scritti pensasse anche alle conseguenze della cementificazione del fondovalle a Bogliasco.

 
A proposito, l’autore dell’articolo è il Sindaco di Bogliasco, Luca Pastorino.

37 commenti:

  1. Chi ha avuto occasione di guardare mercoledi scorso la trasmissione "Presa Diretta"? Un quadro sconcertante sull'infiltrazione dela criminalità organizzata negli appalti pubblici. E' stato tirato in ballo anche il Presidente C.Burlando,accostato mi sembra, per la vicenda legata a EcoGE, una S.R.L. specializzata nei rifiuti di proprietà della famiglia Mamone.

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  2. Differenziare la raccolta può andare bene - sempre che poi l'immondizia sia processata correttamente e non riammucchiata insieme come è avvenuto in altre situazioni - ma creare un sistema che limita pesantemente le finestre temporali in cui i cittadini possono disfarsi dei rifiuti è INACCETTABILE!
    Si può fare benissimo la differenziata sostituendo a un cassonetto singolo uno a due scomparti: la cosiddetta "raccolta porta a porta" non aggiunge niente dal punto di vista ecologico e mette in grave difficoltà chi deve lasciare l'abitazione per diversi giorni e non può né lasciare i rifiuti a marcire in casa, né scaricarli da alcuna parte, né lasciarli fuori il giorno "sbagliato".

    Inoltre l'amministrazione comunale avrebbe potuto risparmiare ai contribuenti le spese di quello zuccheroso manifestino con la scritta "non aver paura di cambiare le abitudini": non ha fornito alcuna informazione utile e costituiva esclusivamente PROPAGANDA IDEOLOGICA a spese dei contribuenti.

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  3. Siccome l'essere umano è pigro, non andrà mai a scegliere uno dei 2 scomparti. La raccolta "porta a porta" dovrebbe risolvere questo problema.
    La differenza tra gestione dei rifiuti "a cassonetto" e col metodo "porta a porta" si vede nelle percentuali: è netta a favore della seconda.
    Chi deve lasciare l'abitazione può rivolgersi al "buon vicinato"...

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    1. E' sempre il solito sistema italiota per cui le autorità, invece di educare a un comportamento corretto chi è incivile, trattano da incivile l'intera popolazione e usano metodi che rendono più complicata la vita a tutti, compresi quelli che vorrebbero collaborare spontaneamente. Con questo sistema non si fa crescere lo spirito civico, anzi, si istiga a comportamenti irrazionali.
      Quanto alla soluzione, i problemi creati dalla pubblica amministrazione DEVONO ESSERE RISOLTI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE e non dai privati cittadini, che non sono tenuti a chiedere favori a nessuno: comunque, se il sig. sindaco si rendesse disponibile a venire personalmente a raccogliere entro due ore da una telefonata qualsiasi sacchetto d'immondizia 365 giorni all'anno, diciamo dalle 6 del mattino alle 22 della sera andrebbe benisssimo...

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    2. Bell'atteggiamento! E tu saresti quello che contribuisce a "far crescere lo spitiro civico"? Ti pare che il problema dei rifiuti sia un problema della pubblica amministrazione? E' la pubblica amministrazione che genera i rifiuti? e che dovrebbe risolverlo venendo a casa tua?
      Ma andiamo, il problema dei rifiuti è un problema mondiale e le pubbliche amministrazioni tentano di affrontarlo pur tra mille problemi come possono.
      Il che, sia chiaro, non significa che non vi sia il diritto di critica o che di incalzi il comune per migliorare iul servizio

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    3. No comment per l'anonimo del 7 febbraio delle 9e20, ci ha già pensato qualcuno l'11 febbraio a rispondere...

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  4. ci stiamo avvicinando alla data fatidica per la raccolta differenziata e subito dovrò prenderci il giro: questo lo butto nel secco quello nell'umido e sarà più laboriosa i primi tempi ;ma cosa ne pensate di avere in casa per alcuni giorni degli scarti che neppure due sacchetti riescono a coprire l'olezzo che emanano?perché il comune non ci viene incontro per questo genere di rifiuti (ma solo per questo) con la raccolta quotidiana? penso anche all'estate con il caldo (pesche ,meloni ,angurie)etc...

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    1. Quale rifiuto emana tale olezzo insopportabile? Il pesce? Beh si potrebbe cercare di mangiare pesce a ridosso del conferimento nei cassonetti. Ovvio che non potrà accadere sempre, ma è questione di abitudine. E poi se inizia a odorare molto il rifiuto può essere temporaneamente tenuto in terrazzo (per chi ce l'ha).
      Oltre al pesce al momento non mi vengono in mente rifiuti che odorino molto, a meno che non si tratti di prodotti andati a male (lì però è un problema di come si gestisce la dispensa e/o il frigorifero in casa)...
      In estate le date settimanali di ritiro dell'umido diventano 3 (contro le 2 delle settimane invernali).
      Se mi permettete un consiglio: acquistate prodotti confezionati con materiali riciclabili.
      Ciao.

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    2. Avrò capito male ma l’Anonimo del 10 febbraio chiedeva con molta gentilezza se fosse possibile chiedere all’amministrazione comunale di rendere un po’ più frequente il ritiro dell’umido per evitare di dovere trattenere per quattro giorni (ad esempio a maggio) la rumenta umida in casa.

      Anche il danno per l’ambiente mi pare poco rilevante: qualche sacchetto (biodegradabile) in più.

      Personalmente mi rifiuto di rinunciare al pesce del venerdì perché gli avanzi “devono” essere ritirati solo al lunedì successivo (lo sanno tutti venerdì pesce e giovedì gnocchi!).

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    3. la raccolta differenziata sicuramente sarà utile ma l'amministrazione comunale doveva agire per gradi cioè la separazione umido/secco ok ,ma poteva destinare un contenitore solo per la raccolta quotidiana dell'umido anche perchè non c'è solo il pesce che emana cattivo odore e non parlo delle derrate andate a male e comunque anche se chiudo bene il sacchetto dove lo lascio? in cucina ,ad attirare le formiche ? e questa secondo voi è igiene?mah...l'anonimo del10 feb . non ha scritto una cosa tanto sbagliata

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  5. Oggi il business della differenziata, dove si chiedono sacrifici ai cittadini,cosi come Monti chiede agli italiani di cambiare stile di vita come se i politici in questo paese fossero l'esempio e non la vergogna. E a Bogliasco come in Italia seguire le leggi e le regole imposte tocca sempre al comune mortale. Ora volete fregiarvi da esempio per la differenziata? Bene, cominciate però a far rispettare le regole a tutti, è inutile parlare di ambiente quando un alta percentuale di edifici sulla nostra costa scarica le fogne e le ramaglie dei giardini in mare,è ambiguo parlare di tutela dell'ambiente quando c'è chi decide di cementificare senza autorizzazione,tanto poi ci si mette la "pezza", quando si chiede tempo e pazienza per dividere i rifiuti ma poi bisogna fare le gimcane per strada a causa delle defecazioni animali...

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  6. comunque mi sembra che il vice sia sparito dalla circolazione.... wanted

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    1. Magari pensera' che il suo turno non arrivera' piu' e gia' si vede il prossimo candidato Sindaco di area vendoliana che sta aspettando quatto quatto il suo turno anche perche',come a Genova,si sente il bisogno di vedere facce nuove nel futuro prossimo venturo e di certo nel 2016 vedremo delle primarie con tre candidati di sinistra e con il piu' giovane che vincera' sugli attuali pretendenti.
      La competizione sara' interna in quanto la concorrenza si dividera' in tre-quattro liste analogamente a quanto stiamo vedendo per Genova 2012.

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  7. Una nube di fumo nero si è alzata nella notte (1 febbraio 2012) a Ballò di Mirano. Un violento incendio scoppiato attorno a mezzanotte ha devastato lo stabilimento di una azienda che tratta rifiuti di plastica. Le fiamme sono partite da un imballaggio a impianti fermi, la MATRICE DOLOSA SAREBBE ESCLUSA. I vigili del fuoco sono al lavoro dalla notte con diverse squadre da Mestre e Mira.
    Il cono di fumo si è indirizzato verso L'AUTOSTRADA A4 PADOVA-VENEZIA provocando un PAIO DI TAMPONAMENTI.
    Il prefetto all'alba aveva anche valutato la POSSIBILE CHIUSURA DI TUTTI GLI ISTITUTI SCOLASTICI DEL COMUNE, poi il freddo vento gelido che soffia forte sul Veneto ha disperso il fumo in direzione Stra (Venezia) allontanandolo dal comune. La decisione del prefetto è rientrata.
    E' STATA MESSA IN SICUREZZA UN'AREA DI 600 METRI ATTORNO ALLO STABILIMENTO. Ai residenti è stato chiesto di non uscire di casa anche perché la copertura dell'azienda in fiamme è in ETERNIT. Gli stessi vigili del fuoco si stanno muovendo con cautela.
    La fabbrica, che dà lavoro a una settantina di operai, è andata completamente distrutta.
    QUATTRO, CINQUE FAMIGLIE che abitano vicino all'azienda in fiamme SONO STATE EVACUATE. EVACUAZIONE ANCHE PER UNA DECINA DI AZIENDE DELLA ZONA INDUSTRIALE.
    Ai genitori dei bambini iscritti alla scuola materna e alla scuola elementare è stato consigliato di andare a prendere i bambini.

    Di chi era lo stabilimento che ha creato sto bordello? Della “nostra” Idealservice!

    In effetti non è molto fortunata perché su internet si può leggere anche degli incendi nei suoi impianti di Costa di Rovigo del 30 Agosto 2009 e di Rive d'Arcano del 23 settembre 2006.

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    1. ma perchè IDEALSERVICE di UDINE? non ci sono altre ditte più vicine? forse avranno offerto più soldi?!

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    2. Anonimo del 14.2.2012-4:52 AM

      Questo e' il momento della IdealService e non dell'AMIU perche'ha colto un possibile affare con la differenziata

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  8. Quesito da porsi. Ci sono politici dietro la ditta idealservice? Se si chi sono?

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    1. E' stata aggiudicata a quella ditta dopo gara di appalto fatta insieme a Sori e Pieve. Hanno fatto l'offerta economicamente più vantaggiosa. Semplice.

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    2. Rif. Anonimo del 14.2 2012-9:17 AM e risposta di altro Anonimo (un poco tonno visto che crede alle favole) del 14.2 ore 11:36 AM

      La gara poteva essere ancora vinta dall'Aimeri che avrebbe potuto presentare ricorso ma nella vita cane non morde cane e sulla spazzatura basta che le ditte si mettano d'accordo per zone di influenza.
      Il discorso dell'offerta piu' vantaggiosa non e' sempre il parametro base per una gara a punti!
      Dietro l'IdealService ci sono anche parenti di politici che hanno a Roma ed in Puglia come riferimento in Liguria l'attuale numero uno della Regione;ma i riferimenti ce l'hanno anche la Aimeri,l'Amiu ed i vari Conai e simili.
      La Liguria e' a livelli da profondo Sud per la gestione dei rifiuti e nei prossimi anni non bastera' piu' portare i rifiuti fuori Regione ma si dovra' realizzare almeno un paio di inceneritori seri come quelli esistenti a Piacenza ed a Brescia non certo il gassificatore promosso dall'amministrazione comunale di Genova che e' un prototipo giapponese e nessuno puo' garantire quanto e come funzionera'.

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    3. Salve, sono l'anonimo-tonno.
      Lei vede sempre complotti ovunque? Come si fa a pensare sempre che ogni gara d'appalto sia stata pilotata? Che dietro ogni gara ci sia un politico? Ma sapete che alle commissioni di gara non importa un fico secco dei politici? La normativa è talmente complicata che spesso si tratta di capire come comportarsi legalmente, altro che politici...
      Inoltre per quanto attiene l'offerta economicamente più vantaggiosa sappia che quello è l'unico criterio per condurre una gara a punti.
      L'altro criterio è quello del prezzo, più basso, che però rischia di pregiudicare la qualità del servizio.
      Faccia così: chieda l'accesso agli atti di gara, si legga tutti i verbali e poi, dopo che si è informato, ci dica dove sarebbero intervenuti i fantomatici "riferimenti" a Roma e in Puglia.

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    4. Anonimo del 15 febbraio 2012-10:44 PM

      Oltre ad un tonno sei pure un besugo perche' se pensi di saper tutto dovresti dire anche il punteggio delle societa' in gara,cosi' come dagli atti ufficiali, e eprche' la AIMERI era pronta a presentare ricorso poi non piu' fatto perche' nel mondo dei rifiuti oggi si vince e domani si perde ma i soggetti sono un numero chiuso in Italia come i notai &C.

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    5. Salve, sono il tonno-besugo.
      Il mio invito era che lei leggesse gli atti di gara, visto che lei, non io, ha adombrato una aggiudicazione scorretta del servizio.
      Quanto al suo riferimento al mercato oligopolistico ed alle relative politiche commerciali dei pochi soggetti presenti nel mercato, ciò non può considerarsi un capo di imputazione della commissione di gara.

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  9. Idealservice Soc. Coop.

    Idealservice è una società cooperativa nata nel 1953 che nei primi anni '90 ha sviluppato un progetto per la diversificazione dell'attività, prima nel settore dell'ecologia e della gestione del ciclo integrato dei rifiuti, e successivamente nel settore delle energie sostenibili. Nel contempo la storica attività delle pulizie si è evoluta nel Facility Management, attività che raccoglie in se la gestione integrata dei patrimoni immobiliari.
    Da allora il trand di crescita è stato esponenziale: il fatturato è passato dagli 890.000 euro del 1990 ai quasi 72 MLN del 2009. Ogni anno è stata prodotta ricchezza accantonata sistematicamente a riserva: il patrimonio netto è cresciuto dai 168.000 euro del 1990 ai quasi 22 MLN attuali, con un utile di 2,5 MLN di euro. Risultati eccellenti ottenuti grazie ad abili strategie e ad una forza lavoro, composta da 1300 lavoratori, operante in tutto il nord Italia e guidata dalla sede direzionale di Pasian di Prato (Ud).

    Cioè fatemi capire, noi paghiamo la tassa sui rifiuti, il servizio è azzerato visto che glieli diamo già pronti da "vendere", loro fanno i soldi sui nostri rifuti. in pratica ci stanno prendendo...

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  10. ...non penso che la ditta che raccoglieva i rifiuti prima di IdealService lo facesse per sport...

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    1. Albisola ha iniziato a ottobre 2011 la raccolta porta a porta e ha ricevuto dalla Provincia un premio in denaro per la virtù dimostrata sin dai primissimi mesi, vedi articolo: http://www.rsvn.it/raccolta-differenziata-premio-ad-albisola.lits9c9096.htm
      Chissà che non possa accadere anche per Bogliasco...

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    2. Anonimo del 14.2.2012-9:53 AM

      La Aimeri ha lavorato e lavora a tariffa ed essendo un gruppo privato guadagna con i rifiuti;del resto chi oggi fa niente per niente?neanche le ONLUS.

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  11. Sono l'unico tonto o anche qualcun'altro non ha ancora capito dove lasciare il sacchetto del secco residuo?

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    1. io ho capito che il sacco del secco si deve lasciare fuori davanti al portone...

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  12. ...anche io, o meglio accanto al bidone marrone.

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  13. Si ma almeno la ditta Aimeri il servizio lo dava questa il servizio lo riceve e fa fruttare l'immondizia. Quanto ai premi, veri o presunti di Albisola, parliamoci chiaro, l'unico vero vantaggio sarebbe dimezzare la tarsu ai bogliaschini ma ciò non avverrà mai. Comunque nessuno dei peppone's boys ha provveduto a rispondere ai quesiti e agli interrogativi che la gente si pone qui sopra.

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  14. il servizio lo dava il servizio lo riceve... ma cosa vuoi dire? non si capisce... forse preferivi continuare a riempire la discarica?

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  15. Io personalmente ho riscontrato che non sia molto funzionale il conferimento esclusivamente dalle feritoie predisposte nei bidoni gialli della plastica di tutte le diverse tipologie di scarti plastici che non sono relativi a sole bottiglie schiacciate. Ci sono innumerevoli confezioni plastiche di alimenti (pasta, brioches, mozzarelle, salumi yogurt etc). Che fare? Si devono preparare tanti mini sacchetti? Senza tralasciare che al contrario un flacone Maxi (più conveniente) di detersivo per lavatrice o lavastoviglie non passa e viene lasciato in terra accanto al bidone.

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  16. Mah io consiglierei di portare l'eccedente in via pontiroli..magari si muove qualcosa

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  17. ok ragazzi mobilitiamoci per fare un bel mucchio in via pontiroli o suggerirei anche dal portone del vice in via mazzini che nel frattempo è sparito!!! sarà caduto in un bidone nero o starà dentro a controllare i sacchetti!!!!!

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    1. questa mattina il mio vicino ha avuto un'amara sorpresa:gli hanno portato via il cestello che aveva depositato fuori dal portone;é andato dai vigili i quali gli hanno consigliato di sporgere denuncia ai carabinieri.... insieme a lui c'erano altre persone con il suo stesso problema e siamo al primo giorno...

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  18. sembra che qualcuno voglia prrenderci per il c....oooooo

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  19. Sarà possibile una riduzione della TARSU col porta a porta? Ecco un esempio: Rapallo: "...Abbiamo migliorato a tal punto il servizio di raccolta differenziata passando dal 22 per cento al 55 per cento che siamo riusciti a ridurre del 5 per cento la Tarsu..."
    http://www.ilgiornale.it/genova/il_nostro_comune_il_piu_virtuoso_liguria/18-02-2012/articolo-id=572879-page=0-comments=1

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