Da Levante News ho letto anche di un’altra interrogazione (per leggerla cliccare qui) che chiede questo:
Si propone, a tutto il Consiglio Comunale, attraverso una discussione collegiale che esamini dettagliatamente la situazione senza pregiudizi e riserve, un percorso di contenimento dei costi della politica del Comune di Bogliasco, attraverso la riduzione delle indennità degli Amministratori comunali (Consiglieri ed Assessori di maggioranza ed opposizione), dando un chiaro segnale al paese.
Sono un po’ combattuto sul giudizio da dare perché nell’interrogazione c’è indubbiamente una buona dose di paraculismo in quanto credo sia facile rinunciare ai pochi spiccioli che spettano ai consiglieri chiedendo che facciano lo stesso i membri della giunta (Sindaco, vicesindaco ed assessori) per i quali le cifre sono significative (secondo l’interrogazione in totale si tratta di circa 30.000 euro all’anno).
Premetto che io ritengo che il problema della politica più che l’importo dell’appannaggio ai politici siano le loro capacità e se meritino tali cifre.
In particolare per quanto riguarda i piccoli comuni ritengo che le spettanze siano realmente minime rispetto ai rischi e alle responsabilità che gravano su sindaci e assessori.
Però, proprio per questo motivo, essendo certo che chi si è candidato lo ha fatto con uno spirito di disponibilità e di amore nei confronti di Bogliasco e non certo per i soldi (sono un inguaribile ottimista), probabilmente sarebbe una iniziativa molto apprezzata dalla gente se tutti gli eletti di maggioranza e opposizione rinunciassero a una parte significativa delle loro spettanze considerando che, comunque, corrispondendo ad alcune decine di migliaia di euro, potrebbero essere utilizzate a favore delle fasce più deboli della nostra comunità o almeno se non per completarlo, perché i soldi resi disponibili sarebbero una goccia nel mare, almeno per rimuovere il cantiere (installato per la costruzione dell’ascensore di dubbia utilità) che rende problematico l’accesso all’Aurelia per chi proviene da via Sessarego.
Francamente non troverei il gesto di alcuna utilità, se non quello di dare ragione ha chi sostiene che i politici guadagnano troppo e alimentare quindi ulteriori e future polemiche; se hanno rinunciato a 30 allora perchè l'anno prossimo non rinunciano a 40?
RispondiEliminaSostengo da tempo che queste cariche non devono essere remunerate, in tutti gli enti locali di qualunque dimensione essi siano: solo un rimborso spese. Ma il clima, di questi tempi, mi sa più che di caccia al colpevole ce non di giustizia sociale.
Ho letto che anche i dirigenti del Comune di Genova o della Regione si sono visti richiedere la riduzione del loro stipendio in base non sia a quele principio, visto che lo stipendio è il risultato di un CCNL. I meccanismi se un dirigente non fa quel che deve esistono e basta applicarli per ottenere, da subito, una riduzione dello stipendio.
In ogni caso ho l'impressione che, al di là di assessori e consiglieri, vi sia una guerra contro quelli che vengono definiti "garantiti" che altro non sono che dipendenti a cui si applicano principi e diritti che sono costati impegno, sacrifici e lotte sociali negli anni passati.
svegliatevi il consiglio c'è già stato!!!!!!
RispondiEliminaChe il Consiglio Comunale si sia già svolto, non è ovviamente una notizia.
RispondiEliminaIl senso di questi post non è quello di ottenere veramente delle risposte (sarebbe una speranza utopica) ma quella di utilizzare le interrogazioni presentate che mi sembrano più interessanti per sollecitare la discussione su certi argomenti.
Poi magari preferisco non infierire se una interrogazione molto interessante come quella riguardante il rischio idrogeologico a Bogliasco anche in relazione alla imminente cementificazione del fondovalle viene presentata in Consiglio in modo non adeguato.
La cementificazione è già in atto, basta controllare la pioggia di delibere da quando esiste questa amministrazione " filogenovese"..
RispondiEliminaIl numero di delibere non significa nulla, non vuole dire automaticamente cementificare il territorio.
RispondiEliminaPiù significativo potrebbe essere invece il Piano triennale delle opere pubbliche, approvato nel mese di ottobre.
Non ha però senso pubblicare online delibere che dispongono "di adottare il programma dei lavori pubblici relativo al triennio 2012-2014 e l'elenco annuale per l'anno
2012 composti dalla schede nn. 1, 2, 2B, 3, che, allegate alla presente, ne formano parte integrante e
sostanziale" e NON allegare alcunchè: se fanno PARTE INTEGRANTE devono essere pubblicate on line. Tanto più che non esiste più l'albo pretorio cartaceo ma solo quello elettronico.
Scarsa trasparenza?
Il nuovo tabellone installato accanto alla galleria sull'Aurelia sulla piazza della Stazione:
RispondiElimina1- quanto è costato?
2- a che serve, in pratica?
3- quando verrà abbattuta la palma (albero protetto) per renderlo visibile?
Il tabellone in curva e' pericoloso in quanto distrae chi guida;nel vecchio codice della strada del 1960 i cartelloni pubblicitari in legno venivano posti solo sui rettilinei e non e' chiaro come mai chi di competenza (ANAS o Provincia di Genova) abbiano dato il nulla osta ad un tabellone luminoso che poteva essere disposto all'ingresso di Bogliasco da Genova od al confine Bogliasco-Pieve Ligure in direzione Bogliasco
Eliminaaspettiamo la foto o meglio il filmato di Pastorino che ci benedisce!tanto paga pantalone vedremo con la imu come si comporterà.
RispondiEliminaMa accattateve un panettone e buon natale
RispondiEliminaGrazie pino, per gli auguri.
RispondiEliminaAnche se sono un pochino tardivi è pur sempre il pensiero quello che conta (o ti sei portato avanti pensando già al 2012?).
Penso che sia anche ottimo il pensiero di comprarsi un panettone da domani usufruendo degli ottimi prezzi che si potranno spuntare.
AUGURI A TUTTI::::::)
RispondiEliminaa proposito di costi e utilizzo delle risorse, ma il Vigile che staziona tutto il giorno davanti al supermercato in via Cavour è pagato dai contribuenti o da qualche privato???
RispondiEliminaForse è già li pronto per gestire le sollevazioni popolari degli automobilisti che ingabbiati in un “ingorgo a svastica” (cit. “Così parlò Bellavista” di Luciano De Crescenzo) non riusciranno ad uscire da Bogliasco appena inizieranno i lavori del fondovalle.
RispondiEliminaL'ingorgo era "a croce uncinata".
RispondiEliminaOops, la memoria mi ha fatto cilecca.
RispondiEliminaPerò, dai, sono sinonimi...
"Ho deciso di eliminare dal blog il sondaggio riguardante l’Area Metropolitana che avrebbe potuto sostituire la provincia di Genova perché il nuovo governo ha talmente svuotato le prerogative dell’ente intermedio che l’ha praticamente soppresso per decreto."
EliminaRiprendo l'incip del post iniziale perchè pare che la Città Metropolitana, al momento ente locale che non viene abrogato come le Province, possa essere l'uovo di colombo.
Pare che si stiano orientando in questa direzione Milano e Bologna. Genova sarà le prime province ad essere commissariata e dunque sarà importante vedere come e cosa potrà fare il commissario.
Non voglio tornare sulla chiusura delle province di cui abbiamo già discusso. Aggiungo solo che ho la netta sensazione che il sostituto della Provincia sarà una nuova Provincia che si chiamerà in modo diverso: i problemi aperti dal Salvaitalia nell'ambito degli enti locali (con l'eliminazione, in due commi, delle Province), sono talmente complessi che si troverà una soluzione di facciata.
Se Alassio, secondo Repubblica, è la capitale delle false residenze, come stiamo a Bogliasco?
RispondiEliminaAnche a Bogliasco, secondo me, il sindaco deve dare la caccia ai cittadini fantasma a quelli che cioè, che per non pagare le tasse sull'appartamento al mare, fanno risultare come proprietari di prima casa la nonna oppure il coniuge, magari avendo figli e mogli e marito residenti tutti a Milano o a Torino.
Con l'introduzione dell'IMU le differenze tra la prima e la seconda casa sono assai rilevanti e, oltretutto, non vale più la regola del comodato d'uso gratuito ai parenti in linea retta.
Come intende muoversi l'Amministrazione? Come intende scovare i furbetti?
Rif.Anonimo del 24.1.2012-03,33 AM
EliminaForse se dormissi abbracciato con una bella donna invece di scrivere scemenze all 3,33 faresti meglio.
Tu vorresti un sindaco cacciatore con un fucile a due canne che bussa agli appartamenti in piena notte?
Le case sono i beni piu' facili da tassare visto che sono registrati al catasto cui il Comune e' collegato e da controllare con dati incrociati (spazzatura,utenze)a differenza di tanti finti poveri esenti ticket che costituiscono il 40% della base contributiva di tanti paesi liguri.
ICI, IMU e compagnia brutta sono tutte PATRIMONIALI, e, come tali, vessazioni ingiuste perpetrate sui cittadini. Cercare di limitare i danni, nei limiti della legalità, non è un comportamento riprovevole. Riprovevoli e dittatoriali sono i tentativi da parte delle amministrazioni locali o altri enti di andare a sindacare dove e per quanto tempo un cittadino staziona. Di questo passo arriveremo al "passaporto interno", come in Unione Sovietica!
EliminaUn'altra domanda da porci è come mai i verdi o ecologisti che si dichiarano tali nulla hanno da proferire sul prossimo scempio del fondo valle, dove la cementificazione oramai bandita da tutti i comuni e dai partiti di sinistra con in testa i verdi qui a Bogliasco viene accettata? verdi e sel sono disgustato e sono orgoglioso di non essere piu' tra voi.
RispondiEliminaScusate, io pongo una domanda un pò più normale. Si riesce a tenere più pulito il nostro bel comune, o quando porto i bambini a scuola devo fare le gimcane fra le cacche di cane per tutta la durata dell'anno solare? Perchè i vigili non sanzionano i padroni degli animali maleducati?
RispondiEliminai marciapiedi sono sporchi ma se fai notare questo ai proprietari dei cani , che sono tanti , ti rispondono male .sono i padroni di bogliasco? no sono maleducati e incivili
EliminaPer Anonimo del 24 gennaio.
RispondiEliminaSono talmente d’accordo che lo avevo già ipotizzato nel mio post contro il governo Monti: “Tutto sommato non sarebbe difficilissimo verificare se sono veramente abitate con continuità soprattutto le prime case dove, secondo l’Anagrafe comunale, risulta risiedere una sola persona fisica”.
Sarebbe sufficiente che, individuate queste abitazioni, la polizia municipale verificasse in orari serali e in giorni feriali diversi nel corso di un mese la effettiva presenza del sedicente residente.
Perchè non chiedere la collaborazione dei fornitori di energia elettrica, acqua e gas e verificare i consumi effettivi?
Si potrebbe anche chiedere l’aiuto dei concittadini onesti perché secondo me non si tratterebbe di delazione ma di “legittima difesa” tributaria.
Anche se poi, proprio oggi, ho letto sul sito de Il Giornale che “l’Imu, la nuova Ici, non solo aumenterà del 300 per cento (in seguito alla revisione degli estimi catastali) ma per le seconde, terze case e per le attività commerciali andrà per metà non al Comune ma ancora allo Stato. Per metà, si badi, non della reale Imu applicata dal proprio Comune, che può anche ridurla, ma la metà dell’aliquota massima, cioè del 7,6 per cento. Se quindi, per ipotesi, un bravo sindaco la dimezzasse, allo Stato andrebbe tutta l’Imu”.
CAro Bogliaschino che hai scritto il 26.1 alle 10.59 sei proprio ridicolo in quanto ho un appartamento dove risiede la mai amante e dove trascorro i miei week end e tu,con la solita logica perversa sinistrorsa,vorresti controllare i miei consumi di acqua quando pago alla Mediterranea della Acque un forfait di 120 mc all'anno?E quali consumi vorresti controllare?L'acqua di scarico della doccia?
EliminaVorresti mandare un vigile alla domenica mattina quando dormiamo abbracciati?Ma non sai che esiste anche la legge sulla privacy ed io non devo far sapere in giro la mia relazione proibita.La polizia municipale controlli il traffico,chi paga i passi carrabili,chi affitta in nero a Bogliasco,le persone che s'aggirano durante le ore lavorative nelle strade secondarie non devono certo andare a suonare il campanello alla sera od al mattino a mo' di agenti del KGB alla ricerca di chi ha l'amante fuori porta.
Chi ha la casa paga l'ICI o come prima o come seconda casa ma paga come dovrebbe risultare in Comune;se poi ci sono 1000 case accatastate e solo 900 pagheranno l'ICI a giugno (prima casa inclusa) allora si che occorre stanare chi non paga inclusi certi ruderi sulle colline di Sessarego o lungo la strada di Iso che avendo un numero civico anche se sono senza tetto hanno un proprietario.
Caro Anonimo, cercherò di spiegarmi con parole più semplici.
EliminaLo scopo di controllare l'effettivo utilizzo dell'abitazione tramite le utenze è quello di verificare se si tratta di una prima o seconda abitazione.
L'abitazione che descrivi, utilizzata come alcova nei fine settimana, è chiaramente una seconda casa e come tale deve pagare IMU e utenze.
Per quanto riguarda il riposo di domenica mattina sarebbe comunque assicurato dal fatto che effettuare i controlli quando probabilmente le secondo case sone abitate (da amanti o famigliole milanesi in vacanza ha poca importanza) sarebbe inutile.
Peraltro i controlli che potrebbe effettuare la polizia comunale sarebbere i normali controlli che vengono effettuati quando varia la residenza in qualsiasi abitazione.
Ogni cittadino ha diritto a scegliere il propfio domicilio in un luogo. In un paese democratico ha anche diritto a decidere autonomamente quanto tempo, da 365 giorni di 24 ore a 0, vuole passare in tal luogo. Il concetto di "seconda abitazione" può avere solo un senso quando il cittadino risulta possessore di un immobile a scopo abitativo diverso da quello in cui ha fissato il domicilio.
EliminaOgni tentativo da parte di autorità o altri privati di appurare dove e per quanto tempo un cittadino si trovi, salvo che per indagini pertinenti a reati penali, è una violazione della libertà personale, degna solo delle peggiori dittature del secolo passato. Queste problematiche nascono sempre quando alla radice esiste una stortura, un'ingiustizia: nel caso specifico, una tassazione non sui redditi o sui servizi fruiti, ma sul posseduto, ossia una patrimoniale.
@ Anonimo Jan 26, 2012 03:40 AM
RispondiEliminaMa quanto accanimento contro i vigili! Neanche che fare questi controlli fosse un loro incarico…
Finalmente qualcuno che vede la realta' vera e non vive nel mondo dei sogni!
EliminaRaccolta Differenziata
RispondiEliminaAspetto con ansia la meta' di febbraio per vedere come faranno tanti deficienti che buttano la plastica nella carta,il vetro nella indifferenziata,la carta chiusa in sacchetti di plastica e poi si lamentano di pagare la Tassa sui rifiuti!
All'inizio sara' dura per tutti perche' il paese non e' in pianura ma poi si dovrebbe avere un vantaggio per tutti visto che ad oggi siamo indietro con la raccolta differenziata.
Il problema e' che in paese ci sono molte persone anziane ed avranno piu' difficolta' ad organizzare a casa la raccolta difefrenziata ed il conferimento nei giorni previsti
Dopo tanta attesa finalmente anche Bogliasco sarà, rifiuti parlando, un paese al passo.
EliminaDel resto Genova è ancora indietrissimo sulla raccolta porta a porta, se si escludono pontedecimo e setri ponente (La Liguria ha percentuali di raccolta differenziata come la Campania, guardate qui i dati dei comuni liguri a fine 2010: http://www.ambienteinliguria.it/eco3/DTS_GENERALE/20110705/del741_2011.pdf )
Dal comune di Genova e Amiu, cui ci si potrebbe appoggiare, ancora niente buone notizie su centri di compostaggio e smaltimento dei rifiuti organici: infatti manca purtroppo un centro di smaltimento dell'umido nelle vicinanze e i rifiuti organici di noi Bogliaschini dovranno fare molti km. Peccato perchè i centri di compostaggio non fanno puzza e in valpolcevera e nelle aree ex SCI spazio ce n'è.
Scusa anonimo del 28gennaio: cosa vuol dire che non siamo un paese in pianura??? Finiamola con questa storia: dobbiamo differenziare i rifiuti, non fare la corsa campestre, dai!
Comunque, bravo Pasto e speriamo di arrivare presto alle percentuali di riciclaggio degli altoatesini! AVANTI!
La raccolta porta a porta è un'autentica porcheria, dato che limita pesantemente la finestra temporale in cui è possibile disfarsi dei rifiuti. Si può fare la differenziata anche lasciando i cassonetti. Quanto alle tasse sullo smaltimento rifiuti, sono già eccessive adesso e sicuramente non andranno a diminuire col nuovo sistema, anzi!
EliminaOra che la raccolta "porta a porta" sia una porcheria in sè, è fuori luogo. Dai. Diciamo che poteva essere organizzata meglio. Ad esempio aprire l'isola ecologica la domenica mattina.
EliminaComunque se uno deve lasciare l'abitazione per parecchi giorni può sempre rivolgersi al vicino di casa...
L'amministrazione pubblica non ha il diritto di costringere i cittadini a ricorrere a favori da privati per ovviare a disservizi e imposizioni che creano oggettive difficoltà. Una soluzione possibile sarebbe piuttosto la presenza di almeno un luogo in paese dove fosse possibile scaricare la spazzatura deperibile 365 giorni all'anno. Magari con una telecamera per registrare eventuali abusi.
EliminaRif.Bogliaschino del 29.1.2012-Ore 1.21 AM
RispondiEliminaHo scritto in modo chiaro che la mia amica risiede a Bogliasco,non possiede altre case in Italia,per cui paghera' l'IMU come prima casa come pure le altre utenze ;quando una persona e' in regola e' in regola con le leggi e se usa la casa come prima casa nei giorni feriali e come alcova nel fine settimana non e' un problema tuo ne' dei talebani sinistrorsi che ragionano come te.
Concordo assolutamente che, nei limiti delle leggi vigenti, chiunque a casa propria possa fare ciò che desidera.
EliminaNon mi è chiaro del perché la tua amica, che peraltro è assolutamente in regola, sia così refrattaria al fatto che venga controllato l’effettivo uso delle sue utenze nei giorni feriali se ciò può consentire di individuare altre persone non altrettanto oneste.
Se permetti, nel momento in cui questo tipo di evasione impoverisce le casse del Comune che sicuramente si rifarà con altri balzelli che dovrò sopportare anch’io, il problema diventa anche mio.
Rif.Bogliaschino del 1.2.2012-ore 12,27 PM
RispondiEliminaForse non sei esperto di contratti:quando si acquista o si affitta una casa dove si va a risiedere occorre fare una voltura dei contratti per le utenze (energia elettrica,gas,e sempre meno il telefono fisso) dal vecchio conduttore al nuovo conduttore o proprietario che subentra:bene per stipulare i contratti anche on line occorre dare le proprie generalita',il C.F,la residenza se si abita in quella casa,copia del documento catastale per evitare rischi di case abusive e dopo vengono attivate le utenze ed ogni bimestre paghiamo la bolletta per quanto consumato oppure si paga in acconto e poi una volta all'anno passa il letturista per il conguaglio.
Diverso il caso del contratto di fornitura dell'acqua che e' su base condominiale e c'e' un minimo fisso che si paga a prescindere dai consumi pari a 120-180 mc/anno per la casa e 60 mc/anno per box,posti auto e simili;a fine anno nelle spese di amministrazione troviamo l'addebito sia per la fornitura dell'acqua sia la tassa di scarico7depurazione pagata sui mc effettivamente consumati che possono variare per una famiglia di tre persone residente tutto l'anno sugli 80-100 mc/anno.
Vediamo adesso che cosa succede per una seconda casa: il contratto dell'energia elettrica prevede una tariffa piu' alta a parita' di potenza installata (al 90% di 3 KW),il gas per uso cucina non prevede tale maggiorazione e non so che cosa accada per il telefono fisso.
E' chiaro che in una seconda casa abitata due mesi l'anno i consumi saranno limitati risoetto ad una casa di residenza ma comunque i proprietari pagheranno le spese condominiali sulla base dei millesimi,l'acqua sara' pagata sulla base del forfait di 120-180 mc/anno,lo scarico e la depurazione saranno pagati su 30-40 mc/anno ed il telefono avra' addebiti sulla base del contratto stipulato.
Ora poiche' la seconda casa paga le utenze nel modo descritto,paga le spese condominiali e la TIA esattamente come si trattasse di una prima casa,l'IMU al 7,6% contro il 4% della prima casa ecco che il Comune ,il Catasto e le societa' erogatrici di servizi hanno chiara la situazione e quindi la tua idea di fare ulteriori controlli non servono.
Se mai si devono controllare i contratti d'affitto in regola e quelli non in regola ma pensare che si possano evadere le utenze di Enel,IREN,SIP per cui ci vorrebeb un controllore (polizia Municipale?) non sta in piedi.
Il controllo sull'evasione e la lotta all'evasione non si fanno controllando i contatori esistenti ma controllando tanti "finti poveri" esenti ticket che vediamo ogni giorno in Farmacia ma a chi spetta tale controllo?Non certo al comune cittadino che non e' autorizzato a violare la privacy altrui ma solo le autorita' competenti
I consumi di acqua, condominiale o no, si pagano solo sull'effettivo consumo e non più, da diversi anni, su un minimo impegno!
Eliminaperché deviare l'argomento? mi pare di aver capito che si parla delle "finte prime case" quindi vien da se che l'imu non sarà sicuramente il 7,6% ma la quota minima .al comune dovrebbero controllare seriamente perchè in questo modo potrebbero rientrare nelle casse comunale le giuste tasse dovute dai cittadini onesti .comunque al momento della richiesta di residenza se si tratta di un nucleo familiare composto da due o più persone va bene , ma se la richiesta viene fatta da una sola persona il dubbio è lecito....
RispondiEliminaOgni volta che quell'anonimo dell'alcova da del sinistrorso a Bogliaschino vedo che trema il mio monitor!
EliminaAnonimo -2.2.2012 ;11:18 AM
RispondiEliminaSi vede che il tuo monitor sente il terremoto di Berceto con un po' di ritardo a meno che non sia l'invidia.
Anonimo del 2.2 ore 5.12 AM
RispondiEliminaIl discorso poteva andar bene 40-50 anni fa non certo oggi dove i singoli sono il 30% della popolazione e di loro si sono accorti anche i supermercati che preparano confezioni da una porzione.
Dopo tanta attesa finalmente anche Bogliasco sarà, rifiuti parlando, un paese al passo.
RispondiEliminaDel resto Genova è ancora indietrissimo sulla raccolta porta a porta, se si escludono pontedecimo e setri ponente (La Liguria ha percentuali di raccolta differenziata come la Campania, guardate qui i dati dei comuni liguri a fine 2010: http://www.ambienteinliguria.it/eco3/DTS_GENERALE/20110705/del741_2011.pdf )
Dal comune di Genova e Amiu, cui ci si potrebbe appoggiare, ancora niente buone notizie su centri di compostaggio e smaltimento dei rifiuti organici: infatti manca purtroppo un centro di smaltimento dell'umido nelle vicinanze e i rifiuti organici di noi Bogliaschini dovranno fare molti km. Peccato perchè i centri di compostaggio non fanno puzza e in valpolcevera e nelle aree ex SCI spazio ce n'è.
Scusa anonimo del 28gennaio: cosa vuol dire che non siamo un paese in pianura??? Finiamola con questa storia: dobbiamo differenziare i rifiuti, non fare la corsa campestre, dai!
Comunque, bravo Pasto e speriamo di arrivare presto alle percentuali di riciclaggio degli altoatesini! AVANTI!
il nostro comune ci vorrebbe cittadini virtuosi per quanto riguarda la raccolta differenziata altrimenti si viene multati per aver trasgredito al regolamento comunale,fin qui va bene , ma le altre violazioni le vedo solo io?le deiezioni canine ,macchine o moto posteggiate dove uno trova più comodo (magari sotto casa),mozziconi di sigaretta ,chewing-gum etc ... ma per ottenere questo i nostri vigili dovranno fare la ronda tutto il giorno e tutti i giorni per prevenire il malcostume .forse allora potremo dire com'è bello e ordinato BOGLIASCO.
EliminaBravo Pasto anche per averci spostato quel brutto spettacolo dell'Edilsabema, non ne potevamo piu' di uscire dal paese e vedere camion avanti ed indietro e vedere quella specie di magazzino a cielo aperto, bravo PAsto ci volevi tu per spostare quello schifo.
RispondiEliminaNella vita chi si accontenta gode;ma hai chiesto il parere di coloro che transitano sulla strada che da via Marconi porta a Poggio ed a San Bernardo?E' vero che l'Edilsabema era un brutto spettacolo ma dava lavoro a diverse persone e non sappiamo se tutte saranno o meno riconfermate negli anni a venire
EliminaA tutti i lecca-culi del sindaco,paghiamo una fucilata la spazzatura per avere cosa? La raccolta differenziata a chi giova? Alla ditta dei rifiuti $$, al Comune che fa appalti al ribasso e si becca le sovvenzioni, al sindaco che si fa pubblicità sui giornali pro-regionali e non certo ai sudditi che dovranno avere 5 bidoni in casa farsi un mazzo tanto e pagare pure una bolletta. Voglio proprio vedervi dividere, sezionare ogni scarto. La prossima mossa quale sarà? Portare ai campi sportivi i sacchetti già pronti. e non venitemi a dire che giova all'ambiente, o meglio quando viene bene bisogna pensare all'ecologia, quando si tratta di cementificare alla cazzo di cane allora conviene essere palazzinari..Ma intanto finchè questa giunta avrà il codazzo di S****I al seguito non cambierà mai un emerito azz..
RispondiEliminaSenti un po' anonimo delle 11:07, io sono quello delle 3:21:
RispondiElimina-) qui finora nessuno aveva fatto offese, modera i termini.
-) bravo pasto per la raccolta differenziata, ma altrettante critiche per il progetto di fondovalle, cui sono contrarissimo.
-) Pensare all'ecologia é UN VERO GIOVAMENTO, ma forse questo spiegato a certe pensone non attecchisce proprio... comunque se proprio non puoi fare a meno di pensare solo al tuo portafoglio (cosa più che lecita per carità...!) lo sai quanto pagano di immondizia i Veneti? Informati. Poi dimmi se non vorresti arrivare a differenziare come fanno loro (e di conseguenza avere le loro bollette)
-) personalmente divido gli scarti da 5 o 6 anni almeno e senza alcuna difficoltà, conosco dei bambini delle elementari che lo sanno fare benissimo, tu quanti anni hai? Lo sai fare?
-) e piantala lì con queste parole: sudditi, mazzo tanto... secondo me tu a oggi non hai ancora mai sepoarato la carta e la plastica o il vetro vero? Ci scommetterei. Perchè sono anni che andrebbe già fatto questo, sai? Allora prima di pensare ad AVERE sconti in bolletta, pensa a DARE qualche rifiuto differenziato in più, vedrai che gli sconti arriveranno. Del resto per le persone normali e civili che fino a ieri erano abituate a separare già carta, plastica, vetro e alluminio non cambierà molto: semplicemente ci sarà da dividere il secco dall organico. STOP. Senza tanti film mentali e mazzi tanti.
comunque pensate al Poggio da 72 ore senza acqua, articolo sul secolo di oggi, molti sono disperati ma domandiamoci come mai il Sindaco ad ogni pelo che tira a qualcuno pubblica subito un articolo del suo intervento ed oggi praticamente ha abbandonato il Poggio,grazie Pasto di tutto quando non devi esserci ci sei con quel sorriso sornione che ha incantato ma ora ha stufato ma oggi non ci sei e te ne sei fregato di tutti noi, e non basta dire che solleciti.... il comune se ne è lavato le mani... io ho sbagliato a votarti e me ne accorgo oggi, grazie per avermi illuso forse era meglio...
RispondiEliminaIl Sindaco ha fatto bene a non coccolarvi ma ha fatto intervenire la IREN o meglio la consociata Mediterranea delle Acque per vedere di risolvere il problema che forse non ci sarebbe stato se non fosse stata dismessa la cisterna di ISO che da''800 e fino alla fine del '900 ha fornito acqua a Bogliasco.
EliminaC'e' stata una gelata tipo quella del 1956 e quindi una condizione eccezionale;infine protestate quando vi sentite toccati ma poi anche se vi prendono a calci nel sedere votate sempre allo stesso modo!
Il problema idrico del Poggio non è responsabilità del Comune, o meglio, i lavori sono prettamente a carico di iren. Le tubature ghiacciano perchè sono all'aria aperta, caso mai le varie giunte che si sono susseguite potevano sollecitare amga e successivamente iren per dare il via al ripritino della rete, ma chiaramente qui al Poggio erano la bellezza di 25 anni che non avevamo temperature di questo tipo.
RispondiEliminaScritti vari su Prime e seconde case-controllo dei consumi da parte dei vigili &C.
RispondiEliminaHo la residenza a Bogliasco ma poiche' i vicini hanno scoperto che sono gay vivo poco a casa mia e trascorro la maggior parte del mio tempo extra lavorativo a casa di un amico,ho pochi consumi di gas ed energia elettrica e non vedo perche' qualche bischero vuole controllare i mie bassi consumi in quanto non in linea con i consumi di una famiglia residente e quindi farmi pare l'ICI seconda casa quando io non dispongo di una seconda casa ma ho solo la prima casa a Bogliasco per la quale pago il mutuo.Inoltre come la mettiamo con la legge sulla Privacy?
perché le indagini sulle false residenze fanno timore? se lei risiede veramente a Bogliasco non dovrebbe preoccuparsi così . tutte le scuse sono buone....
EliminaChe c'entra che sei gay? Mica puoi evadere perchè sei gay, che c'entra?
EliminaIl punto è che se tu stai a poco a casa tua e fanno una verifica dimostri semplicemente che lì sei residente, che non hai altre case, che hai il mutuo prima casa e tutto finisce lì.
Mi spieghi dov'è la violazione della tua privacy? Questa legge viene spesso invocata del tutto a sproposito! Chissenefrega se sei gay, sono affari tuoi.
Risposta ad Anonimo del 7.2.2012-12,25 PM
EliminaMa chi e' autorizzato a fare una verifica a casa mia?Ci vuole un mandato di perquisizione firmato da un Magistrato.
Io non devo dimostrare un bel nulla visto che l'Agenzia delle Entrate ha tutti i miei dati su possesso prima casa,residenza perche' posso venderla solo dopo 5 anni dall'acquisto e poi incrociando questi dati con quelli del Comune (tassa sulla spazzatura) sono a posto con il Comune e con lo Stato.
Il discorso del mutuo riguarda solo me e la banca con cui ho stipulato il mutuo previa ipoteca.La Privacy c'entra eccome e se non lo sai studiati meglio la legge sulla privacy anziche' fare ragionamenti a pera incluse certe fesserie che hai scritto sui gay.
Chi ha detto che vengono a casa tua? Le verifiche le fa l'Agenzia delle Entrate, senza alcuna necessità di entrare in casa tua, anche perchè non ti mandano la Finanza per leggere il contatore del gas!
EliminaLa legge sulla privacy, per quanto mi riguarda, la conosco molto bene e so che viene quasi sempre invocata a sproposito come continui a fare.
Il punto è questo: tu sostieni che sia prima casa e quindi paghi l'IMU come se fosse prima casa. L'agenzia può fare delle verifiche (adesso anche sui conti correnti), incrociando i dati e può chiederti, senza per questo violare la tua privacy, di dimostrare che effettivamente quella è la tua prima casa. Non mi sembra una cosa così fuori dal mondo.
Anonimo del 9.2.2012-ore 3,43 AM
EliminaL'Agenzia delle Entrate opera partendo dal codice fiscale e partita IVA e poi dalle dichiarazioni dei redditi IRPEF,IRPEG e se trova qualche errore anche formale il contribuente o viene invitato a presentarsi all'ufficio distrettuale di Rapallo oppure riceve direttamente a casa un bollettino da parte di Equitalia e poi occorre dimostrare di essere nel giusto come ben sanno tante persone che hanno detratto le spese meddiche specialistiche,il dentista etc.etc. e spesso per un formalismo si perdono delle mattinate in coda.
La letture delle utenze avviene o con telelettura oppure con una lettura all'anno del contatore dell'acqua e del gas e poi si procede con bollette in acconto fino alla lettura successiva.
Non e' previsto alcun intervento delle forse dell'ordine ma se uno non paga si trova l'utenza o sigillata oppure ricevera' una cartella di Equitalia ;per un condominio che non paga il gas e' prevista l'interruzione della fornitura dopo tre bollette non pagate dall'amministrazione condominiale.
-Legge sulla privacy:non mi sembri un ESPERTO....
-Prima casa: io non sostengo....io ho le carte che sia la prima casa dal momento dell'acquisto (accensione mutuo inclusa),dal momento in cui ho firmato i contratti delle utenze,dal momento che vado in Comune per la residenza,la spazzatura ed il bollino ZTL per cui sono in regola e NESSUNO deve chiedermi piu' nulla!
L'Agenzia delle Entrate puo' incrociare tutti i dati che ritiene incluso il conto che ho alla Posta mentre il Comune deve solo verificare quante sono le abitazioni e gli altri immobili commerciali a catasto nei confini comunali e verificare che tutti gli immobili paghino chi come prima casa e chi come seconda casa e chi per altri usi (negozi,magazzini,garages) e poi chi non risulta dovra' essere chiamato a pagare mentre chi paga reolarmente ora come prima ora come seconda casa non deve piu' dimostrare nulla;se poi a qualcuno piace tornare al "commissario" di condominio del ventennio che ci spia dalla serratura oppure sogna condomini come agenti del KGB per vedere se una persona si porta a casa un amico od un amante e poi magari gli fa pure prendere la residenza secondo quanto previsto dalle leggi,significa che abbiamo in paese delle teste malate bisognose di un ricovero al SERT di Chiavari.
alcune amministrazioni comunali hanno stipulato la convenzione con l'agenzia delle entrate per per il patto anti-evasione :obiettivo stanare gli evasori fiscali.l'accordo prevede lo scambio di informazioni e controlli incrociati sui contribuenti tra i comuni e le agenzie delle entrate.c'é speranza che anche la nostra amministrazione si unisca al gruppo?
EliminaMa cosa vi interessa dove risiede uno o l'altro, ma pensate a voi. La residenza tante volte è dettata anche da condizioni di necessità non pensate sempre a furberie. e piantatela con questi discorsi da paese..
RispondiEliminaPiù che da paese sono da Soviet!
EliminaInteressa sapere dove hai la residenza perchè, per legge, solo lì puoi usufruire delle agevolazioni per la prima casa. La necessità di una residenza è una cosa, il tentativo di truffare il fisco e chi le tasse le paga, un altro.
EliminaSecondo te è necessario è normale che una famiglia regolarmente sposata con 2 bimbi piccoli abbia il padre residente a Milano con i figli e la madre residente, come prima casa, a Bogliasco? Smettiamola con queste vergognose pratiche.
Fate, fate, invocate la Gestapo a bussare a tutte le case dei reprobi.... quando la gente venderà o affitterà gli appartamenti e questi si riempiranno ciascuno di una ventina di extracomunitari starete più fitti e più allegri!
EliminaSe sei un razzista è un problema tuo.
EliminaIo preferisco un extracomunitario che paga le tasse che uno come te deruba la comunità.
Sicuramente gli extracomunitari in quanto tali sono migliori di qualcuno maleducato come lei, che si permette di dare gratuitamente di razzista e di ladro agli altri. Il problema è quando purtroppo sono costretti a vivere di espedienti e a accumularsi in troppi in un un solo appartamento. Caricare di tasse le abitazioni porta ad allontanare chi, occupandole poco o tanto, vive in una condizione familiare in cui c'è interesse a mantenere gli immobili in buone condizioni e a non disturbare i concittadini, e apre la strada ad affitti con situazioni in cui sia gli occupanti che i proprietari sono molto meno interessati al benessere delle cose e delle persone circostanti.
Eliminasono pienamente d'accordo con ciò che ha scritto anonimo del 7 feb. h.12.30,perchè non é proprio normale che uno dei due coniugi risieda a Genova mentre l'altro ha la residenza a Bogliasco per poi scoprire che abitano di fatto nello stesso appartamento a genova .in tutti questi anni i proprietari delle finte prime case hanno evaso il fisco .perchè , chi possiede più di un appartamento Può , anzi Deve pagare le giuste tasse .....se poi a qualcuno sembra corretto allora ci proverò anch'io ......
EliminaRispondo all'anonimo delle 7.07 che mi chiama in causa.
Elimina1) diamoci pure del lei, con certe persone è bene mantenere le distanze.
2) la frase da lei scritta da lei "dare gratuitamente di razzista e di ladro agli altri" è da respingere sotto due profili.
2a) il primo attiene il merito: la sua affermazione era apertamente razzista e lasciava intendere che lei, contrario ai controlli, appartiene quasi sicuramente a coloro che fanno i furbi e che evadono il tributo alle spalle della comunità.
2b) il secondo attiene la forma: non si scrive "dare gratuitamente di razzista e di ladro agli altri", bensì "dare gratuitamente DEL razzista e DEL ladro agli altri"
3) la discussione non riguarda, in generale, la tassa sulla casa, per la quale anche io sono contrario per mille motivi. Attiene le verifiche da fare per evitare che la gente non la paghi. Tuuto qua
Prima di tutto è stato lei a passare alle offese personali dirette, e insiste pure, oltretutto ammettendo di parlare per illazioni (quasi sicuramente...) . Quanto alla lezioncina d'italiano, sono molto dubbioso nel merito ma in ogni caso mi sembra un modo di arrampicarsi sugli specchi, come se - e sia ben chiaro che non lo faccio - volessi imputarle di non sapere che si scrive "tutto" e non "tuuto". Infine, ho capito che dedicare ulteriore tempo a questo "colloquio" sarebbe uno spreco per me e un utilizzo improprio di questo spazio, inutile per gli altri utenti.
EliminaAllora visto che ti interessa fare le cose regolari, come dici tu, assicurati che gli affitti vengano denunciati dai proprietari regolarmente per intero, e non metà alla luce del sole e metà o tutto in nero, e qui il libro da aprire è bello grosso..
RispondiEliminaAnonimo del 8.2.2012-04,01 AM
EliminaHai centrato un problema reale a Bogliasco come in tutta la Liguria;andiamo a fare un controllo incrociato con gli affitti registrati e con il nero che dilaga e non da oggi.
Inoltre visto che ci sono sul blog tanti buonisti che parlano di extra-comunitari cito il caso di una colf extracomunitaria che ha cercato per mesi una casa in affitto senza trovarla a Bogliasco e dopo essere stata in una delle tante agenzie che si occupano di affitti ha capito che era meglio desistere
Rif. scritto del 7.2.2012-Cose da Soviet
RispondiEliminaVero e tra non molto avremo il commissario di strada e di condominio per controllare chi ci portiamo a casa;ma basta con questi talebani sinistrorsi che spesso hanno parenti che affittano case e box in nero ed a Bogliasco e frazioni ce ne sono tanti e nessuno vede!
vorrei rispondere all'anonimo del 7feb h.12.25. ma lo sanno anche i bambini che le verifiche o controlli incrociati vengono effettuati dai mega computer dell'agenzia delle entrate con milioni di dati .è quello che ha detto il direttore Befera alla tv. comunque stia tranquillo non busserà nessuno alla sua porta ,se è in regola, ma a quella dei vicini..
RispondiEliminaAnonimo del 9.2.2012-8,59 AM
EliminaMa quali Mega Computer di Befera che non vede non a a Bogliasco che e' un piccolo paese ma ovunque in Liguria ed in Italia il lavoro in nero,gli affitti in nero,i bilanci delle societa' sportive di pallanuoto e delle squadre di calcio , della tante ONLUS, e poi i finti poveri esenti ticket ma con auto di lusso o motoscafi e yacht ,i prepensionati con il secondo lavoro,aziende che falliscono e poi rinascono,cooperative con appalti milionari da enti pubblici che poi pagano gli extracomunitari a 5,00 euro/ora.
E Befera che cosa ha fatto finora?
oh ma il commissario di strada chi lo dovrebbe impersonare govi ???
RispondiEliminanon sono"bogliaschino",vorrei sapere il significato della frase da lei scritta (anonimo delle 7:21 del 7feb).così imparo qualcosa di più su questo paese,grazie
EliminaSe lei e' foresto sappia che per capire un po' questo paese le occorreranno almeno 10 anni mentre per capirlo meglio non le basteranno 30 anni e glielo dice una che si e' sposata con un bogliaschino quasi 50 anni fa.
EliminaDiciamo che e' un paese particolare che neanche la grossa immigrazione degli ultimi decenni fatta da persone che in pratica dormono solo a Bogliasco,ha cambiato nel profondo.
Penso che forse i miei nipoti vedrenno un nuovo (di testa)paese non certo la mia generazione che dopo decenni ha solo delle conoscenze e non certo delle amicizie come invece ho fatto altrove.
quale funzione dovrebbe avere il commissario di strada e chi dovrebbe impersonarlo?
RispondiEliminaSiamo allo sbando certamente il ns sindaco non poteva farsi mancare l'accordo con l'Agenzia delle entrate per stanare gli evasori....... e certo Sindaci con la S maiuscola hanno avuto un atteggiamento piu' prudente evitando accordi del genere ma forse il ns pensa che a Bogliasco ci siano tanti evasori,........allora cerca di fare gli scontrini dove sai tu che in casa mia ci penso io !!!!a buon intenditore poche parole e buona focaccia o pane a tutti voi!!!!! con lo scontrino si intende!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaSicuramente siamo avanti a tantissimi altri Comuni, grazie alla scelta lungimirante della differenziata che porterà comunque benefici per il Comune e per i Bogliaschini, sia per l'Accordo con l'Agenzia delle Entrate. Chi è in regola e rispetta le leggi del nostro paese non deve avere nulla da temere.
RispondiEliminanon sono dello stesso parere anche perché ho notato che sopra , di fianco , per terra vicino ai cassonetti rimasti ci sono sacchetti in bella vista.sono del parere che questo tipo di raccolta doveva iniziare gradatamente e forse accontentava tutti.per quanto riguarda l'accordo tra agenzia delle entrate e comune metterei dieci firme perché gli evasori sono parassiti della società(vedi pubblicità)
Eliminavorrei rispondere al sig. brotherood, é vero che con la raccolta differenziata porteremo dei benefici al Comune ma i vantaggi vanno solo alla nostra amministrazione che si ritrova con la spazzatura bella e pronta preparata con cura in casa nostra per diversi giorni....
Eliminasoprattutto i panifici!!!!!!!!!
RispondiEliminaChe dire..BEL $$ITO...
RispondiEliminaBelsito e' pure venuto un anno fa a Bogliasco per l'inaugurazione della sezione della Lega di Bogliasco intitolata allo scomparso Dott.Pittaluga.
EliminaChissa' se ha lasciato qualche soldo per offrire qualche cena elettorale per le elezioni del 2011 ma dubito e comunque da che parte sta la sezione della Lega di Bogliasco?
Visto che i fuochi d'artificio sono stati rinviati, causa maltempo, e che nessuno si è strappato i capelli, proporrei di non farli più e di destinare i soldi previsti ad altre attività.
RispondiEliminaAnzi, in tema di "spendig review" sarebbe bene vietare a tutti i comuni di fare fuochi d'artificio, visto che c'è ben poco da festeggiare.
Se moltiplicate i costi per fare i fuochi d'articifio per tutti i comuni d'Italia il risparmio varrebbe molti soldi e di questi tempi ne varrebbe di sicuro la pena.
Spending Reiew
EliminaSi possono anche abolire i fuochi d'artificio in tutta l'Italia ma poi i dipendenti delle aziende pirotecniche con le loro famiglie verranno a pranzo e cena a casa tua?
Cerchiamo di fare dei ragionamenti secondo lo schema:
Costi-Benefici
anziche' scrivere le solite panzane paesane!
Evitiamo di rifare i fuochi e risparmiamo i soldi che saranno intorno ai 25.000,00 ad occhio e croce, nessuno si è strappato i capelli e piantiamola li
RispondiEliminaE invece no...si faranno il 29 luglio alle 22.30. Ormai facebook è organo ufficiale del Comune di Bogliasco
EliminaFuochi d'artificio
EliminaLe societa' autorizzate ad organizzare spettacoli pirotecnici firmano dei contratti per cui,se nella giornata prevista lo spettacolo non si puo' tenere per cause di forza maggiore,possono rinviarlo alla prima data utile e cioe' quando non hanno altri impegni pirotecnici oppure possono annullarlo ma previa penale che spesso vale piu' del 50% dell'importo contrattuale pattuito.
Per questo speriamo che il 29 luglio ci siano condizioni meteomarine favorevoli
ne sono felice io non ho facebook ma voto a Bogliasco....un altra occasione sprecata , si faranno i fuochi e nessuno lo saprà che bello ottimo
RispondiEliminaBasta informarsi da coloro cui hai dato il voto
EliminaMa anonimo del 18 luglio ore 22,46 mi sembra alquanto informnato, o si tratta del tale del comune che ha già scritto firmandosi ma poi ha deciso di evitare o qualcun altro.....ma comunque rimane il fatto che è interno alla sfera dei comandi ...ma non si firma e bravoooooo
RispondiEliminaAnche fosse il 50% di risparmio! Qualcuno sa quanto costano i fuochi?
EliminaUn cospicuo obolo al Comune ad ogni sagra organizzata dalle varie associazioni vere o fittizie potrebbe essere il primo passo verso una forma di risparmio e una parvenza di serietà da parte di chi amministra. Non possiamo parlare di eventi caratteristici locali muscolate o nutella, dove peraltro per la comunità non vi è alcun beneficio o ritorno da queste manifestazioni che portano disagi, inquinamento, lavoro straodinario per i dipendenti comunali,e in alcuni casi non vi è la certezza che i ricavati vengano riutilizzati per opere sociali come in realtà dovrebbe essere.
RispondiEliminaOrmai è un fiorire di sagre, i motivi sono già stati ribaditi più volte, purtroppo per allontanare gli approfittatori e far tornare alle origini quelle che erano una volta abitudini nobili e ora in alcune realtà paiono non esserlo più,bisognerebbe affidarsi a persone oneste.
RispondiEliminaLe sagre sono un qualcosa di consolidato da almeno 20 anni sia in Liguria e nel basso Piemonte dove ci sono sagre da Pasqua ad ottobre e non si puo' pensare di tornare alle origini quando la sagra era una tavolata da 30 persone che mangiavano a turno per un totale di 100 coperti.
EliminaOggi le sagre sono a livello societa' di catering per le navi da crociera ed in alcuni casi come per l'ex Festa dell'Unita' durano 20 giorni per cui e' impossibile pensare ad un ritorno alle origini e poi quali parametri utilizzeresti per misurare l'onesta' delle persone? O ci si fida o non ci si fida ed in genere credo che ci si debba fidare altrimenti vale il detto che recita:
chi non fa non sbaglia mai
ma tra il fare ed il non fare molto meglio il fare.
Spiagge libere attrezzate per farle funzionare meglio e togliere l'incombenza della pulizia e del guardianaggio diurno al Comune non sarebbe un idea?
RispondiEliminaSi potrebbe essere una soluzione ma il problema della pulizia delle spiagge,dei treni e' sempre lo stesso e cioe' la maleducazione delle persone che pensano che i luoghi pubblici siano luoghi di nessuno.Chissa' come tengono pulita la loro casa!
EliminaBasta osservare come funziona in costa azzura: il titolare della concessione per la spiaggia attrezzata ha anche l'onere di tenere pulita e decorosa quella a fianco, pubblica. E lì funziona, proviamo anche da noi?
EliminaAll'Arcobelano la spiaggia libera a destra, alla Caletta la zona di spiaggia del Gange fino al ponte romano e al Club Nautico (visto che hanno sempre le barche davanti) la spiaggetta davanti a loro.
Potrebbe anche funzionare..
Rif. anonimo del 23 lug/22.36
RispondiEliminaun esempio di onestà arriva dalla SMS di S.Bernardo, dove peraltro il volontariato locale è molto attivo. Ogni evento viene riportato ai soci e agli aderenti tutto il resoconto di spese incassi, oneri sostenuti dal sodalizio ecc.. e poi la società è sempre aperta, offre un servizio sociale e un punto di aggregazione unico nelle frazioni, nonchè aperta ad ogni iniziativa che sia benvenuta, e questo a mio dire significa realmente essere Società.
Spiaggia libera attrezzata potrebbe costituire un piccolo risparmio per il Comune, la possibilità di creare per qualche ragazzo un occupazione stagionale e la certezza di avere i tratti di litorale in ordine con un servizio di salvataggio. Nel week end sono certa che a prezzi più contenuti si potrebbero affittare molte sdraio e ombrelloni senza danneggiare gli esercenti dei bagni privati che comunque hanno la loro clientela locale e spesso non riescono ad accontentare tutti
RispondiEliminaAnche le docce aperte tutto il giorno, non trovate che vi sia uno spreco d'acqua decisamente notevole??'
RispondiEliminaintende dire che la gente non chiude il rubinetto?perché dove andiamo noi la doccia la chiudono;devo fare un appunto per quanto riguarda la poca pulizia della spiaggia sotto chiesa:mozziconi di sigaretta (tanti),noccioli di frutta varia ,fazzolettini...insomma fa un po' schifo stendere il telo.non c'è proprio nessuno incaricato per la pulizia delle spiagge di Bogliasco?
RispondiEliminaNon è proprio pulita nemmeno "sotto il Comune". Complici la maleducazione e certamente una carenza di servizio. Non sono certa ma una volta avevano alcuni obblighi in merito i privati degli stabilimenti vicini..
RispondiEliminagli spazzini sono pochi , la gente maleducata tanta.
RispondiEliminail sottopasso della stazione è diventato un vespasiano tra "pipì e pupù":dovrebbe essere il nostro biglietto da visita e invece.......
RispondiEliminaper non parlare della passeggiata:oggi, uno dei tanti padroni incivili ,ha lasciato il segno.come mai non vengono multati?
RispondiEliminaRif. Genova.aosta del 25.8.2012-Bollette Acqua potabile
RispondiEliminaI contratti per la fornitura di acqua sia alle case singole sia ai condominii stipulati con la Mediterranea delle Acque(che ha la concessione a Bogliasco) prevedono un minimo di 120 mc per ogni appartamento e di 60 mc per negozi ,box,laboratori e vari;dopo per chi consuma di piu' scatta l'aumento per il supero del forfait contrattuale 8120 o 60 mc) con una tariffa a mc;per le utenze con consumi limitati il risparmio e' solo quello relativo all'imposta provinciale per le acque reflue che si paga sui mc di acqua effettivamente consumata e conferita al sistema fognario che dovrebbe convogliare le acque reflue al depuratore di Ge-Quinto al Mare.